Elemento115 è un'Associazione Culturale, fondata nell'anno 2015 in Roma, nell'epoca del digitale, della Krisis e di nuove grandi speranze. Essa persegue una serie di obiettivi diversi, primo dei quali è la diffusione nel tessuto sociale di tematiche culturali attraverso discussioni, convegni e, nei formati e nei modi possibili, anche tramite delle pubblicazioni di testi. Infatti, in quanto operatore culturale in senso ampio elemento115 si propone pure come un soggetto editoriale: testi di ricercata e selezionata narrativa, prima di tutto, magari riscoperta da lontani ambienti creativi di secoli passati, oppure individuata in proposte originali inedite del nostro tempo, accanto a collane di saggistica accademica, però del nostro tempo. Sempre, nella ricerca di una scrittura capace di stile, e di effetti originali. In prospettiva, elemento115 potrà sviluppare ulteriori spazi peculiari di produzione editoriale, dedicata alla coltivazione bibliografica di libri perduti e passati, per esempio, oppure a delle ricercate edizioni di libri-oggetto, in un percorso aperto a tutte le soluzioni possibili. D'altronde, elemento115 vuole procedere incontrandosi con tanti altri nuovi soggetti sul territorio del dibattito filosofico, politico e culturale più liberamente inteso, e dunque si propone in tante variabili forme di collaborazione capaci di ridisegnare il percorso. Ricalcando queste intenzioni ora enunciate, dunque, elemento115 vuole proporsi non solo attraverso la scrittura, ma anche secondo linee autonome di produzione audio-visiva: quel che la 'Fabrica' presente sul sito bene illustra. Un altro spazio di pubblicazione e di ricezione, per tutti coloro i quali vorranno intercettare il nostro invito e le nostre proposte.

CATALOGO  PDF 

La Centenaria

18/12/2023 — Stefania Cenciarelli

  € 17,00   

 

Dopo che l’umanità si è dissolta con un click, un pugno di superstiti insegue rotte visionarie con sguardo lucido e lo stupore di un bambino. Una creatura nata in un campo di girasoli, una foresta rigenerata in un deserto, menti geniali ispirate da un pensiero eterodosso: vite in punta di piedi in un mondo tutto da reinventare, tra i misteri di una natura intatta in un Pianeta che, per quanto ne sappiamo, è unico in tutto l’Universo. La vita della Centenaria si snoda nella faticosa impresa di esistere su tracciati inusuali per riflettere sulla

Stefania Cenciarelli, romana, economista, dirigente privato, esperta di programmi europei per lo sviluppo. Appassionata di musica e canto, si laurea anche al Conservatorio Santa Cecilia di Roma in composizione e arrangiamento jazz. A questo affianca un grande amore per la scrittura: narrativa, saggistica e testi per il teatro. Tra questi: il romanzo Utopia dell’Opulenza (2013), finalista al Premio Letterario Giovane Holden VIII Edizione; la commedia brillante Attichetto con vista ovvero vita e morte del Pifferaio Magico (2022), primo premio nella sezione Teatro del Torneo Nazionale UnicaMilano 2018 e la raccolta di racconti Amori oppure no (2018). Inoltre, è stata finalista del Concorso Belli Corti 2017 con Mio caro Robot e Premio Speciale del Pubblico per Il sacro luogo del concepimento di Andrea Ozza, di cui ha curato la regia.


Con La Centenaria la casa editrice elemento115 presenta il suo primo hyperlibro (oggetto di finanziamento da parte del Ministero della Cultura), un’esperienza narrativa avvolgente e crossmediale. L’hyperlibro è un modo di fruire il testo completamente innovativo e tecnologico, in cui la parola scritta (che rimane cardine) si apre, si arricchisce, si contamina con i contesti digitali più avanzati, che amplificano le fascinazioni suggerite dalla parola, ne esaltano gli stimoli o semplicemente approfondiscono argomenti o citazioni. Si tratta di una vera e propria progettazione integrata, coerente e in sintonia con il testo scritto, che ne “aumenta“ (è proprio il caso di dirlo) le potenzialità di presa sul lettore, sfruttando la forza creativa ed evocativa delle immagini, della musica, delle tecniche cinematografiche e artistiche in genere.

ISBN 9788899498672

Giacenza indicativa a magazzino Fastbook2

Transutopia 2023

12/07/2023 — AA.VV.

  € 10,00   

 

Questo testo riunisce in un unico volume i racconti più interessanti del concorso Transutopia 02, promosso dalla casa editrice elemento115. Sguardi e prospettive differenti che si incontrano nel tentativo di comprendere a fondo la realtà, arrivando prima di tutto a decostruirla, manipolarla e riassettarla. Il loro scopo è quello di esaminare il meglio e il peggio della nostra società per poi estremizzarlo, portarlo al limite rompendo schemi, facendo riflettere e provocando disagio, lo stesso disagio da cui prende le mosse la volontà di scrivere ancora, di comunicare e di dare forma alla bellezza.

ISBN 9788899498573

Gli Ottanta

05/06/2023 — Luca Pollini

  € 22,00   

 

La cronaca, i fatti, le mode degli anni Ottanta. Un decennio complesso, per l’Italia, difficile e indecifrabile, vissuto dalla prima generazione post-ideologica; dove la ‘leggerezza’ si contrappone alla ‘pesantezza’ dei Settanta, dove l’evasione e il non-sense si sostituiscono all’impegno e alle ideologie. La cultura diventa ‘usa e getta’, si viaggia di più e si è convinti di essere moderni e cosmopoliti: in realtà si è un po’ naif, provinciali che imitano lo yuppismo americano.

E poi i giovani: una generazione educata a colpi di telefilm, di musica d’evasione, che non si ribella più ma, anzi, sembra perfettamente allineata al sistema. All’invasione britannica di dark e metallari l’Italia risponde con il Paninaro nostrano, teenager che ha come obiettivo il benessere a tutti i costi. Chi è nato in quegli anni non ha fatto la guerra, non ha partecipato a scontri di piazza, non ha né vissuto il terrorismo, né votato per il referendum sull’aborto. Ma ha dovuto ben presto scontrarsi con il falso mito della leggerezza.

Luca Pollini, milanese amante del mare, è cresciuto e si è formato nel bel mezzo degli anni Settanta. Unisce l’attività di giornalista a quella di scrittore e autore. Ha scritto per il teatro, la televisione

ISBN 9788899498801

Giacenza indicativa a magazzino Fastbook5

La picciona innamorata

18/05/2023 — Renata Prevost

  € 10,00   

 

In un mondo non identificato che però si riconosce dopo poche pagine, una donna e una picciona vivono avventure simili e incrociate, un po’ come Nel castello dei destini incrociati di Calvino.Il racconto si srotola come un giallo e dunque la verità si saprà alla fine.Il tempo è un non tempo e le interpretazioni restano aperte, si accavallano la prima e le terze persone al punto che i personaggi si scambiano fra loro.Sul fondo una vecchia madre che ci sta per lasciare.Una narrazione semplice ma ricercata sulla vita e sulla vecchiaia, senza parlarne, perché la vecchiaia non esiste più, esiste la malattia ma tutto il resto è vita, l’età solo un fatto anagrafico.

Renata Prevost. Una vita passata attraverso la parola in vari mondi: quello della migliore pubblicità italiana, dalla metà degli anni ’70 fino ai primi anni 2000 tra Ogilvy, Tbwa, Young

ISBN 9788899498559

Giacenza indicativa a magazzino Fastbook5

Hexis

23/10/2022 — Enzo Papetti

  € 22,00   

 

Barthy, un uomo sui trent’anni che ha appena scoperto di essere ebreo, si è barricato in un loft con una corona telematica in testa e proietta su dei monitor le immagini dei suoi ricordi.

Impossibile tracciare i perimetri del senso. Amori, sfighe, rivalse, si moltiplicano all’infinito, si dissipano e rispecchiano nel mondo, in un loop che non è la vita in diretta, ma è ciò che il futuro ci riserva. Per seppellire il suo passato, non proprio esaltante, decide di pubblicare il proprio necrologio. Quattro amici, che hanno l’abitudine di trovarsi in una birreria, lo commentano.

Il metaverso ci aspetta, il viaggio è già iniziato.

Enzo Papetti ha scritto e diretto i film Noi Due/Tre e Calcolo Infinitesimale. Ha progettato eventi culturali come Storia della Pubblicità, Il Summit della Comunicazione, Milano Specchio d’Europa. Ha insegnato alla Sapienza di Roma e alla IULM di Milano. Ha pubblicato Ripensare la televisione, Dentro il vulcano, Caos

ISBN 9788899498887

pericolo sulle cime

23/10/2022 — Gary Snyder

  € 12,00   

 

Questo libro, pubblicato nel 2004 a venti anni dall’ultima raccolta, inizia con l’ascesa al Mt. St. Helens compiuta dall’autore nell’agosto 1945. Al ritorno, venuto a conoscenza delle bombe su Hiroshima e Nagasaki, giura di combattere per il resto della sua vita un potere «tanto crudele e devastante». Praticando una sorprendente varietà di stili, Danger on Peaks costruisce un ponte tra quelle giovanili esperienze e le poesie successive concernenti quella che lo stesso autore definisce una dimensione di vita «immediata, intima, di piccoli fatti e intuizioni». Ne scaturisce la raccolta più personale di Gary Snyder e l’esempio di come la poesia si possa coniugare ad una spinta di liberazione, non solo individuale.

Gary Snyder (San Francisco, 1930) è l’ultimo superstite della Beat Generation. A lui è ispirato Japhy Ryder, il personaggio ne I vagabondi del Dharma di Jack Kerouac. Studioso di lingue e culture orientali, ha soggiornato dal 1956 al 1968 in Giappone studiando il buddhismo zen e vivendo in monasteri e comunità. Dagli anni ’70, Snyder è divenuto un punto di riferimento per il suo impegno nella difesa dell’ambiente. Teorico dell’ecologia profonda, docente e attivista, è considerato una delle voci più rilevanti della poesia americana (Premio Pulitzer, 1975). Vive in California, nella Sierra Nevada.

Gary Snyder (San Francisco, 1930) è l’ultimo superstite della Beat Generation.

Premio Pulitzer per la poesia nel 1975. è tra gli ispiratori dei movimenti del bioregionalismo e dell’ecologia profonda.

ISBN 9788899498924

Giacenza indicativa a magazzino Fastbook2

Terezin

12/10/2022 — Armando Rinaldi

  € 14,00   

 

Terezin nasce agli albori del ventesimo secolo in un piccolo borgo, una decina di case, immerse nei boschi a oltre mille metri di altezza, abbarbicate a mezza costa sulla montagna che sovrasta la cittadina jugoslava di Tolmin, famoso epicentro di feroci battaglie durante la prima guerra mondiale. Una famiglia contadina la sua, molto numerosa e la cui sopravvivenza si deve a qualche coltivazione e all’allevamento di una mucca e un maiale.

Prossima ai 20 anni decide di lasciare la famiglia per andare a cercare lavoro in altri paesi. Terezin lascia la casa natale mentre sulla Jugoslavia si estende la pressione del regime fascista cui seguirà l’invasione nazista. Lontana da casa, prima in Austria e poi in Italia, attraversa così gli anni del secondo conflitto mondiale cercando di costruirsi un futuro, mentre gran parte dei suoi cari cadono vittime dell’aggressione nazifascista. Terezin incarna l’epopea di una donna – e di un’intera generazione – che ha attraversato tutto il ’900 e che, nonostante paure e sofferenze, non ha mai smesso di rivendicare il diritto a un’esistenza migliore.

Armando Rinaldi nasce a Milano da una famiglia operaia.

Dopo la maturità entra nel mondo dell’informatica: trentacinque

anni trascorsi all’interno di multinazionali americane,italiane e olandesi, attività che lo ha portato anche a vivere all’estero per diversi periodi della sua vita.

Nel 1999 viene “dimesso†ed entra nel limbo dei “troppo vecchi per lavorare ma troppo giovani per la pensioneâ€.

Così, poco dopo, nel 2002 fonda l’Associazione di promozione sociale Atdal Over40, per tutelare proprio i diritti di chi perde il lavoro in età matura. Su questi temi, in più occasioni, è stato relatore in audizioni presso le Commissioni Lavoro del Senato e della Camera, così come a una serie di eventi organizzati da AGE Europe.

Negli ultimi anni si è dedicato alla scrittura e nel 2019 – con elemento115 – ha pubblicato il testo autobiografico Come eravamo.

ISBN 9788899498931

Quedarse en Vietnam

15/06/2022 — Luca Pollini

  € 10,00   

 

Quien elige quedarse con el enemigo es Marlin McDade, un soldado estadounidense comprometido durante cuatro años en el frente de la guerra de Vietnam. Originario de Kansas, procedente de una familia católica de tradición militar (su padre y su abuelo son decoradores de guerra), Marlin se marchó a los veinte años, muy convencido de lo que iba a hacer. Después, los acontecimientos: el inútil entrenamiento; vivir con miedo todo el día; la pérdida de amigos; las acciones crueles; el momentáneo regreso a casa donde, convencido de ser recibido como un héroe, es insultado y llamado asesino. Una nueva salida al frente donde es herido, las primeras dudas sobre lo que estaba haciendo. Una amistad, que luego se convierte en amor, con una enfermera norvietnamita, en un Saigón que “vive†ocultando las atrocidades de la guerra. Y a la petición de que las tropas se retiren su respuesta: «No, yo me quedo aquí». La historia de Marlin fue recogida por el autor en una larga entrevista realizada en el verano de 2016 en un bar de Da Nang.

Luca Pollini

ISBN 9788899498863

Restare in Vietnam

15/06/2022 — Luca Pollini

  € 10,00   

 

A scegliere di restare con il nemico è Marlin McDade, soldato americano impegnato per quattro anni sul fronte della guerra del Vietnam. Originario del Kansas, proveniente da una famiglia cattolica e con tradizioni militari (padre e nonno sono decorati di guerra) Marlin è partito poco più che ventenne, abbastanza convinto di quello che stava andando a fare. Poi gli eventi: l’addestramento inutile; convivere con la paura per tutto il giorno; le perdite di amici; le azioni crudeli; il ritorno momentaneo a casa dove, convinto di essere accolto come un eroe viene insultato e chiamato assassino. Una nuova partenza verso il fronte dove viene ferito, i primi dubbi su quello che stava facendo. Un’amicizia, poi sfociata in amore, con un’infermiera nord-vietnamita, in una Saigon che “vive†nascondendo le atrocità della guerra. E alla chiamata di ritiro delle truppe la sua risposta: «No, io mi fermo qui». La storia di Marlin è stata raccolta dall’autore in una lunga intervista realizzata nell’estate del 2016 in un bar a Da Nang.

Luca Pollini

ISBN 9788899498825

Giacenza indicativa a magazzino Fastbook1

Staying in Vietnam

15/06/2022 — Luca Pollini

  € 10,00   

 

American soldier Marlin McDade is one of those who chose to stay on the enemy’s side after spending years giving his service on Vietnam’s battlefront. He was born in Kansas and raised in a catholic household with strong military traditions (both his father and grandfather were decorated war heroes), he set off in his early twenties fairly convinced in what he was doing. Then the reality: pointless training; living in fear all day long; friends; cruel actions; temporarily going back home where he thought he was going to be welcomed as a hero but instead was insulted and called a murderer. Marlin left again towards the battlefront where he was injured and where he started having his first doubts about his actions. During his stay in Saigon, a city which desperately tried to cover the horrors of the war, what had started as a friendship with a Northern-Vietnamese nurse became love. Once he received the call to go home after the troops pulled back, his answer was: «No, I want to stay here». Marlin’s story has been told by the author after a long interview which took place in a bar in Da Nang during the summer of 2016.

Luca Pollini

ISBN 9788899498849

Caos e Processo

29/05/2022 — AA.VV. a cura di Enzo Papetti

  € 50,00   

 

Un volume che raccoglie alcuni saggi, da Alberto Abruzzese a Paolo Fabbri, intorno alla produzione artistica di Bella Mirella Beraha.

AA.VV. a cura di Enzo Papetti

ISBN 9788899498702

Bob Dylan - Sixty miles of rowdy ways

15/02/2022 — Marta Fieramonti e Simone Pitti

  € 10,00   

 

Il primo videoclip musicale? Opera di Dylan. Il primo concept album? Opera di Dylan. Il primo album doppio della storia? Ancora opera di Dylan. Fu prima di tutto uno sperimentatore, capace di creare nuove modalitaÌ€ espressive ormai entrate nell’immaginario collettivo. In questo libro ripercorriamo le tappe fondamentali della sua vita privata e soprattutto di quella artistica. Dylan, infatti, ha sempre vissuto in maniera profonda e totalizzante il suo rapporto con l’arte, rompendo gli schemi classici tra significante e significato e costringendo all’interpretazione personale, unico approccio possibile alla sua arte, noncheÌ uno dei motivi della sterminata produzione a lui dedicata.

Marta Fieramonti. Nasce in provincia di Roma nel 1992. Cresciuta in una casa di malati di musica, andava a dormire con le storie di Carlo Massarini, ascoltando come ninnananna Eric Clapton e Bob Dylan. Non sorprende, quindi, che sia diventata una grande appassionata di musica “veraâ€, come l’autrice stessa la definisce. Ha la “fortuna†di incontrare il suo collega

Simone Pitti durante gli studi universitari e da liÌ€ iniziano a sognare di realizzare un progetto insieme. Simone Pitti. Nasce a Roma nel 1990. Fin da piccolo gli fanno compagnia le storie di un impiegato, il soldato di Samarcanda e il generale dietro la collina. Da qui all’innamorarsi delle Lettere il passo eÌ€ stato breve. Proprio durante il suo percorso universitario ha avuto la “sfortuna†di incontrare la sua collega Marta Fieramonti. Da liÌ€ eÌ€ nata la loro amicizia e il loro sodalizio intellettuale, noncheÌ l’idea di scrivere questo libro insieme.

ISBN 9788899498535

Perché ci hai messo tanto?

15/11/2021 — Enzo Papetti

  € 18,00   

 

Il mondo cambia e si trasforma sotto i nostri occhi.
Si fatica stargli dietro, capire cosa ci aspetta. Un disagio sottile ci sorprende alle spalle e ci trova impreparati di fronte alle minacce più oscure. Ogni età ha le sue spine nel fianco e cerca risposte diverse. Ma è nell’amore che trova la propria ancora di salvezza. Perché, nelle sue varie forme, l’amore non ha regole e, nell’eterna lotta contro la follia, sa come giocare le sue carte. David e Martina a Torino, Ruth e Filippo a Milano, Sergio e Riccardo lungo l’autostrada che lega le due città. Tre storie che si rincorrono una nell’altra, seminando una trama di identità prospettiche, aperture interiori e richiami temporali che rendono fluida e vaga ogni attesa.

Enzo Papetti ha scritto e diretto i film Noi Due/Tre, 2007, e Calcolo Infinitesimale, 2016.
Ha progettato e realizzato eventi come Storia della Pubblicità, Il Summit della Comunicazione, Dio, l’evento e l’incontro, Milano specchio d’Europa.
 Ha insegnato alla Sapienza di Roma e alla IULM di Milano.
 È autore di Formare il cinema, Marsilio 2005, Ripensare la televisione, Liguori 2010, Dentro il vulcano, Bevivino 2012, L’oggetto piccolo b, elemento115 2020.

ISBN 9788899498658

Il cattivo soggetto

21/05/2021 — Pietro Formenton

  € 10,00   

 

Carlo Brambilla - per tutti Carletto - aveva sette anni quando suo padre ha fatto fallire l’azienda di famiglia e si è dato alla macchia. Costretto a trasferirsi con la madre in casa dell’odiato zio Onofrio, da allora coltiva il sogno di lasciare l’hinterland milanese per seguire la sua vocazione di scrittore. Sua madre però ne coltiva uno di segno opposto: farlo assumere da Onofrio nel suo florido negozio di ferramenta. Di conseguenza, dal giorno del diploma la vita di Carletto è diventata una vera e propria corsa a ostacoli. Ma lui non si lascia abbattere, e pur di coronare il suo sogno è disposto anche a scendere a qualche compromesso. Persino quando scendere significa in realtà precipitare.

Pietro Formenton è nato a Padova nel 1963. Ha sempre lavorato nel campo della comunicazione, iniziando nel 1982 nella neonata Retequattro. In seguito è stato produttore televisivo indipendente (con brevi incursioni nel cinema), copywriter in un’agenzia di pubblicità, autore di documentari e traduttore dall’inglese per diverse case editrici. Vive a Milano con la moglie, tre figli e un cane.

ISBN 9788899498634

Giacenza indicativa a magazzino Fastbook2

Transutopia 2021

10/05/2021 — AA.VV.

  € 9,00   

 

Questo testo riunisce in un unico volume i dieci racconti vincitori del concorso Transutopia, promosso dalla casa editrice elemento115. Sguardi e prospettive differenti che si incontrano nel tentativo di comprendere a fondo la realtà, arrivando prima di tutto a decostruirla, manipolarla e riassettarla. Il loro scopo è quello di esaminare il meglio ed il peggio della nostra società per poi estremizzarlo, portarlo al limite rompendo schemi, facendo riflettere e provocando disagio, lo stesso disagio da cui prende le mosse la volontà di scrivere ancora, di comunicare e di dare forma alla bellezza.

ISBN 9788899498467

Giuro di non dimenticare
Storie di medici ai tempi del Covid

07/04/2021 — AA.VV. a cura di Cimo Lab

  € 8,00   

 

Le 28 storie sono state scritte liberamente da altrettanti medici che si sono trovarti da un giorno all’altro in prima linea contro la pandemia. Si riferiscono prevalentemente all’impatto, allo spaesamento, alla fatica, alle paure, al dolore, all’impegno e alla determinazione professionale, ma anche all’estrema umanità con la quale hanno visto il mondo cambiare sotto i loro occhi e mascherine, cercando di salvare o salutare per l’ultima volta i pazienti, o ancora consolare parenti, amici, colleghi. Sono storie di emozioni vere e di riflessioni di esseri umani con elevata professionalità. Sono in definitiva storie di coraggio e impegno quotidiano di fronte ad un enorme tragedia comune.

CIMO LAB: Cristina Cenci, Francesco Corea, Maurizio Grillo, Sandra Verna, Guseppe Minetti, Antonella Capelli, Sara Di Fabio, Anna Olga Di Vincenzo – con la collaborazione di Daniela Bracco.

ISBN 9788899498443

Giacenza indicativa a magazzino Fastbook1

22/01/2021 — 

  € 0,00   

 

ISBN 9788899498009

Come eravamo

05/10/2020 — Armando Rinaldi

  € 15,00   

 

Un campo di calcio della periferia milanese, coperto di fango in inverno, secco e polveroso d’estate. È qui che si ritrovavano una ventina di ragazzi giovani e meno giovani che pur non conoscendosi non mancavano mai, con qualsiasi condizione meteorologica, all’appuntamento del sabato mattina. Un’ora e mezza a correre dietro un pallone per scaricare la stanchezza e le tensioni della settimana di lavoro. Settimana che allora era ancora fatta di 5 giorni lavorativi. Il sabato era dedicato agli interessi personali e al disbrigo delle incombenze famigliari. Meglio ti fossi ricordato di fare la spesa perché la domenica la città chiudeva i battenti: niente supermercati o centri commerciali. Il giorno di riposo valeva per tutti. Come eravamo descrive un percorso di vita dove le tematiche del lavoro incrociano quelle della quotidianità, degli affetti e delle relazioni ma, anche, dell’impegno politico e sociale. Un lavoro che, nelle intenzioni dell’autore, vorrebbe far comprendere al lettore, soprattutto a quello giovane, che è esistita e, forse, può ancora esistere la possibilità di vivere in un modo e in un mondo diverso dall’attuale.

Armando Rinaldi, nasce a Milano da una famiglia operaia. Dopo la maturità entra nel mondo dell’informatica, al quale resta legato per tutta la durata della sua attività lavorativa. Trentacinque anni trascorsi all’interno di multinazionali americane, italiane, olandesi. E per questo ha vissuto lunghi periodi all’estero, in particolare negli USA, in Spagna, Germania, Olanda. Nel 1999 viene “dimesso†ed entra nel limbo dei “troppo vecchi per lavorare ma troppo giovani per la pensioneâ€. Pochi anni dopo, nel 2002, fonda l’Associazione di promozione sociale Atdal Over40 per dare voce e tutelare i diritti di chi perde il lavoro in età matura. In più occasioni ha pubblicato articoli e collaborato a progetti di ricerca, ha partecipato in qualità di relatore ad audizioni presso le Commissioni Lavoro del Senato e della Camera così come ad una serie di eventi organizzati a livello europeo da AGE Europe.

ISBN 9788899498429

L'Oggetto Piccolo b

14/02/2020 — Enzo Papetti

  € 18,00   

 

Una storia d’amore… una storia di amori. Personaggi fragili, alla perenne ricerca di bisogni mai pienamente soddisfatti… Personaggi catapultati in un sistema di relazioni, di valori e di passioni ambivalenti, oscillanti, contraddittori, non per questo privi di dolore e contemporaneamente di speranza. Un racconto scorrevole, leggero, ironico, denso di richiami fra cultura alta e bassa, un gioco fra scrittura e multimedialità.


Enzo Papetti

Si tratta di un dramma, certo, ma con toni e colori di una messa in scena trasparente e luminosa. Verrebbe da dire: una tragedia che ha in se il ritmo di un’ironica pacificazione.

Gianrico Carofiglio

ISBN 9788899498603

Focus Jihad

17/11/2019 — Lino Stefano Gabrieli, Rossana Gabrieli, Alessandro Denti

  € 18,00   

 

Uno sguardo criminologico, psico-sociologico e storico-antropologico

Focus jihad è un libro multiprospettico sui fenomeni di radicalizzazione terroristica e sul fondamentalismo religioso, dove la visuale criminologico-psicologica incontra quella antropologica e storica.

Nella prima prospettiva, partendo dall’analisi dei movimenti migratori globali e dall’eredità postcoloniale, la riflessione si concentra su alcuni casi terroristici con particolare attenzione alle proposte di policy e alle forme di prevenzione del fenomeno. Centrando il ‘focus’ sulle diverse generazioni di immigrati, divenuti jihadisti o foreign fighter, gli autori offrono un quadro complesso di elementi socio-economici e psico-patologici, con l’ausilio di statistiche, leggi, trattati nazionali e internazionali.

L’interpretazione filosofica, a sfondo storico-religioso, invece, prova a saldare le azioni del presente con i fantasmi del passato, con alcune originali letture e una bibliografia internazionale inedita in Italia. L’aspirazione combattente jihadista si ricollega così a una missione religiosa sacrificale, rapita nel suo copione millenario giunto oggi a un collasso tragico, che tocca l’Europa ma si va consumando, specialmente, in un Medio Oriente estenuato dalle guerre.



Rossana Gabrieli, laureata in Lingue e Letterature Straniere e in Psicologia della Devianza e Sessuologia, è iscritta all’Ordine degli Psicologi del Lazio. Ha seguito un corso biennale di Psicodiagnosi Clinica e Forense, e un master in Criminologia. Per elemento115 ha pubblicato Femminicidio. Storie di vittime e di assassini (2017).

Lino Stefano Gabrieli, nato a Monza nel 1968, è Ispettore della Polizia di Stato in servizio presso la Questura di Latina. In precedenza ha prestato servizio a Milano, Monza e Lecce, ricoprendo vari incarichi per i quali ha ricevuto premi e riconoscimenti.

Alessandro Denti, laureato in Filosofia alla Sapienza di Roma, con dottorato allo Iulm di Milano, si è occupato di mass-media e comunicazione, con docenze al DAMS di Roma Tre e all’Università di Genova, e con pubblicazioni accademiche, tra cui Fenomenologia degli schermi urbani, EAI (2014). Collaboratore del ‘Centro Studi Averroè’ di Roma, ha organizzato corsi e convegni sul fondamentalismo islamico e la geopolitica del Medio Oriente.


ISBN 9788899498405

Il racconto degli Dei

15/09/2019 — Vanni De Simone

  € 15,00   

 

Dopo l’azzeramento del tempo cronologico e l’instaurazione dell’Utopia Reale, la Città degli Dei vive in uno stato di perfezione, in apparenza assoluto ma in realtà tirannico e predatorio. La storia si svolge all’interno di una gigantesca auto-illusione e in una dimensione di annullamento catalettico caratterizzato da assurdità scientifiche. Nella Città le dimensioni spazio-temporali e atmosferiche appaiono indipendenti e svincolate dai reali cicli terrestri, e in essa si snodano le vicende di Pheros e Euridix, le sole figure in grado di offrire una via di salvezza in un mondo insostenibile.

Ha pubblicato i romanzi La leggenda dei Fantasmi, 1992, Cyberpass, 1994 e Il Respiro dell’Orso Bianco, 2003. Ha tradotto Fiesta, di Ernest Hemingway,1989; Bullet Park e Gli Wapshot di John Cheever (rispettivamente 2004 e 2005); Il Mondo di Cristallo, 2014, di William H. Hudson; R.U.R., di Karel Čapek, 2015; Il Turbine Umano, di King Camp Gillette, 2018. Autore-Regista radiofonico, ha realizzato per RadioRai Nord-Sud, 1990; Beowulf, 1991; RadioComix, 1993; Codice Kyber, 1996; Il Corpo nel Cerchio, 2001; Canto di Primavera, 2015.

ISBN 9788899498153

Giacenza indicativa a magazzino Fastbook2

Un racconto del XX secolo

14/06/2019 — Ignatius Donnelly

  € 18,00   

 

Un Racconto del XX secolo – La Colonna di Cesare (1890) è un testo distopico ambientato nel XX secolo negli Stati Uniti, e narra, attraverso le voci di Gabriel Weltstein e Maximilian Petion (quest’ultimo ispirato alle figure di Maximilian Robespierre e Jérôme Pétion de Villeneuve, avvocato, rivoluzionario e politico francese ghigliottinato da Robespierre), le vicende, avventurose e piene di colpi di scena, di una rivoluzione mondiale scoppiata a causa delle spaventose condizioni di schiavitù in cui versa il proletariato americano, bestialmente sfruttato da un governo di autocrati che si è impossessato del comando di tutta la Terra. I rivoluzionari, i quali hanno creato un’organizzazione mondiale per contrastare gli autocrati, sono capeggiati da Cesare Lomellini, un italiano immigrato negli Stati Uniti, ma la rivoluzione avrà un esito inaspettato per tutti i protagonisti. Pubblicato con lo pseudonimo di Edmund Boisgilbert, e all’inizio rifiutato perché l’edito- re temeva che fosse un’istigazione all’eversione sociale, Una Storia del XX Secolo intreccia alle motivazioni politiche e sociali una doppia storia d’amore, i cui protagonisti troveranno la loro collocazione in un’utopia agricola letteralmente fuori del consorzio civile occidentale. Ignatius Donnelly (1831-1901) politico, saggista e studioso, è tra i maggiori autori americani di romanzi utopistico-distopici del XIX secolo. Laureatosi in giurisprudenza, si volse ben presto alla politica e alla letteratura, divenendo una figura complessa e stimolante in entrambi i campi. Sulla scia del dibattito allora in corso sulle condizioni della nascente classe operaia, sottoposta ad angherie della peggior specie, prese una sua originale e, per certi versi, catastrofica posizione sulle possibilità di poter riformare il sistema capitalista della Rivoluzione Industriale americana, il tutto superbamente narrato in Un Racconto del XX Secolo – La Colonna di Cesare, romanzo che ottenne un enorme successo di vendite. Noto anche per le sue teorie sull’esistenza di Atlantide e sull’attribuzione delle opere di William Shakespeare a Francis Bacon, scrisse Atlantis, the Antediluvian World (1881), che divenne un vero best-seller dell’epoca; Ragnarok: The Age of Fire and Gravel Ragnarok (1883); e The Great Cryptogram: Francis Bacon’s Cipher in the So-Called Shakespeare Plays (1888). Altri romanzi furono Doctor Huguet (1891) e The Golden Bottle (1892).

Ignatius Donnelly (1831-1901) politico, saggista e studioso, è tra i maggiori autori americani di romanzi utopistico-distopici del XIX secolo. Laureatosi in giurisprudenza, si volse ben presto alla politica e alla letteratura, divenendo una figura complessa e stimolante in entrambi i campi. Sulla scia del dibattito allora in corso sulle condizioni della nascente classe operaia, sottoposta ad angherie della peggior specie, prese una sua originale e, per certi versi, catastrofica posizione sulle possibilità di poter riformare il sistema capitalista della Rivoluzione Industriale americana, il tutto superbamente narrato in Un Racconto del XX Secolo – La Colonna di Cesare, romanzo che ottenne un enorme successo di vendite. Noto anche per le sue teorie sull’esistenza di Atlantide e sull’attribuzione delle opere di William Shakespeare a Francis Bacon, scrisse Atlantis, the Antediluvian World (1881), che divenne un vero best-seller dell’epoca; Ragnarok: The Age of Fire and Gravel Ragnarok (1883); e The Great Cryptogram: Francis Bacon’s Cipher in the So-Called Shakespeare Plays (1888). Altri romanzi furono Doctor Huguet (1891) e The Golden Bottle (1892).

ISBN 9788899498368

Woodstock non è mai finito

25/03/2019 — Luca Pollini

  € 14,00   

 

Il Festival di Woodstock è stato il punto più alto di un percorso iniziato all’alba degli anni Sessanta: tra la nomina di Kennedy alla nascita dei Beatles e dei Beach Boys, dall’arrivo di Bob Dylan a New York fino ai primi movimenti studenteschi a Berkeley. Ma soprattutto si è manifestata la presa di coscienza da parte di un’intera generazione di giovani che aveva iniziato a immaginare una vita diversa, e quell’enorme campo dove si sono riuniti in 500mila è stato il punto geografico in cui è convogliata tutta questa energia fatta di sogni, progetti, immaginazione, senza violenza o rivolta, solo per affermare, positivamente, la propria volontà. Sono passati 50 anni, non pochi. Eppure il mito di Woodstock resta saldamente in piedi, anzi, se è possibile, con il passare degli anni si è andato espandendo, è cresciuto a dismisura, trasformando i tre giorni di pace e musica in una sorta di totem inattaccabile, facendo diventare Woodstock il festival-che-non-finisce-mai.

PercheÌ la sua musica continua a circolare, a farsi ascoltare, a farsi amare da generazioni sempre nuove. Tra storie, documenti, leggende e aneddoti il libro racconta l’impatto che il Festival ha avuto nella storia del rock e non solo.

Luca Pollini milanese amante del mare, è cresciuto e si è formato nel bel mezzo degli anni Settanta. Unisce l’attività di giornalista a quella di scrittore e autore teatrale. Ha scritto dappertutto, anche sui muri, e pubblicato saggi di musica e storia contemporanea. Tra questi Il Dizionario della musica leggera italiana (2004); I Settanta, gli anni che cambiarono l’Italia (2005); Hippie: la rivoluzione mancata (2008; 2017); Gli Ottanta, l’Italia tra evasione e illusione (2010); Musica leggera – Anni di piombo (2013); Amore e rivolta a tempo di rock (2014), Ribelli in discoteca (2015); Immortali: storia e gloria di oggetti leggendari (2016); Ordine compagni! Storie, cronache e leggende dei Servizi d’ordine (2018). Per “elemento115†ha pubblicato Restare in Vietnam – Dalla parte del nemico, un’intervista-confessione a un reduce di quella Guerra. Collabora con mensili e quotidiani, si occupa di storia contemporanea e cura un sito (www.retrovisore.net) dedicato alla storia del costume italiano. Crede nel rock’n’roll e rimpiange il Parco Lambro (inteso come Festa del proletariato giovanile).

ISBN 9788899498283

Giacenza indicativa a magazzino Fastbook2

Il respiro del cielo

21/03/2019 — Danila Derzan

  € 14,00   

 

In una Roma scossa dai venti di guerra che fanno da preludio al primo conflitto mondiale, Emma, della quale avremmo seguito le orme già dalla sua infanzia, incontra Ottaviano, un promettente studente d’architettura, di famiglia borghese e determinato a far carriera. I pochi mesi trascorsi insieme sanciscono un legame profondo, la promessa di un amore che durerà per sempre. Almeno fino a quando la famiglia di Ottaviano non decide di trasferirsi in Brasile. La coppia è costretta a separarsi, nonostante Emma aspetti un figlio, e ad affidarsi a una fitta corrispondenza nella speranza di potersi presto riunire. Dal ritrovamento di queste lettere l’autrice ripercorre i passi di una storia d’amore, di fiducia e di perseveranza, narrando una saga familiare che giunge fino ai nostri giorni indagando sugli equilibri del destino, per poi comprendere che al di là dei luoghi geografici prescelti per inscenare il teatro della vita, la distanza maggiore da colmare resta quella che ci divide da noi stessi.

Con uno stile personalissimo e un linguaggio eclettico Danila Derzan ci riporta indietro nel tempo, divisi fra la caotica Belo Horizonte e la nostra Città Eterna, per raccontare un’avventura incredibile che, tuttavia, è più vera di un romanzo.

Danila Derzan si forma in ambiente romano benché si consideri una cittadina del mondo. Da quando ha dismesso le scarpe da punta ha iniziato a danzare con le parole, e da allora non si è più fermata. Dal 2006 collabora con Rai Cultura svolgendo attività di autrice di testi televisivi, sceneggiatrice e adattatrice. E questo è il suo primo romanzo.

ISBN 9788899498269

L'inferno degli angeli
Quando ad abusare è lei

01/03/2019 — Giovanna Frezza

  € 14,00   

 

Ancora oggi, troppo spesso, la pedofilia femminile è considerata un argomento tabù, con scarsissimi studi sull’argomento, e soprattutto di matrice straniera. Nonostante la cronaca abbia dimostrato che non è fenomeno raro, vi sono resistenze e difficoltà a immaginare che una donna possa violare l’innocenza di un bambino, la donna che per antonomasia è madre, predestinata, dal famoso istinto materno, a essere tale, e dunque la pedofilia può assumere i volti più diversi di madri, insegnanti, babysitter, turiste: atti violenti contrabbandati per atti d’amore e cura. Spesso le vittime non hanno il coraggio di denunciare l’abusante, e allora quali sono i segnali da individuare per capire se un bambino è stato abusato? E cosa fare se si ha il sospetto che l’evento sia già accaduto? Molti sono i modi per prevenire che un bambino diventi vittima di un abuso, così come molte sono le possibilità che una donna abusante possa essere recuperata.

Giovanna Frezza, nasce a Napoli nel 1984. Laurea in Psicologia Clinica. Psicologa, sessuologa e docente al Master biennale in Sessuologia e al corso sulle dipendenze patologiche presso l’Istituto Italiano di Sessuologia Scientifica, sito in Roma. Nello stesso Istituto è responsabile e supervisore dei progetti formativi ed educativi in ambito scolastico e territoriale e tutor di tirocinio. Relatrice in numerosi convegni con tematiche psicologiche e relazionali. Da anni svolge attività clinica privata presso gli studi ubicati a Napoli e a Roma.

ISBN 9788899498344

Olympe de Gouges

10/02/2019 — Chiara Ravera

  € 10,00   

 

Squilibrata. Malata mentale. Maniaca. Folle isterica. Così veniva definita nei secoli passati Olympe de Gouges, oggi considerata una patriota francese, un’eroina del proprio tempo e una pioniera del femminismo. Nata nel 1748 come Marie Gouze, scelse di cambiare nome e intraprendere una carriera difficile, soprattutto per una donna dell’epoca: fare la scrittrice. Testimone diretta degli eventi della Rivoluzione Francese, le opere teatrali e gli scritti politici di Olympe riflettono i suoi ideali. Nei suoi scritti rivendicò diritti e uguaglianza per categorie di persone all’epoca considerate inferiori: donne, bambini, neri, poveri. Con una modernità di idee fuori dal comune, condannò la schiavitù, la monacazione e i matrimoni forzati, reclamando il diritto al divorzio e il riconoscimento dei figli naturali. Propose inoltre la creazione di forme di assistenza sociale come ospedali dove le donne potessero partorire con dignità e igiene, case di accoglienza per anziani, asili per gli orfani. Schieratasi apertamente contro Robespierre e la violenza del Terrore, Olympe de Gouges fu ghigliottinata il 3 novembre 1793, unica donna condannata a morte a causa di scritti politici, e la seconda a salire sul patibolo dopo Maria Antonietta. Proprio alla regina aveva dedicato nel 1791 la sua opera oggi più famosa, la Dichiarazione dei diritti della donna e della cittadina.

Chiara Ravera (1989) ha conseguito la laurea triennale all’Università di Genova in Conservazione dei Beni Culturali e la laurea magistrale in Archeologia all’Università di Pisa. Nel 2015 ha vinto una borsa di studio (Midlands3 Cities Doctoral Training Partnership) per svolgere un dottorato di ricerca in Storia presso The University of Nottingham, in Inghilterra. Seguendo il suo interesse per la storia di genere, il suo dottorato studia le donne nell’isola greca di Chio durante il periodo della dominazione genovese, tra il XIV e il XVI secolo.

EÌ€ alla sua prima pubblicazione.

ISBN 9788899498320

Giacenza indicativa a magazzino Fastbook4

David Foster Wallace
La cometa che passa rasoterra

29/01/2019 — Emiliano Ventura

  € 14,00   

 

Questo saggio sullo scrittore americano David Foster Wallace arriva dieci anni dopo la morte, avvenuta a settembre del 2008. Autore complesso e ricercato, ma anche molto popolare, quasi un cult per una generazione che attraversa la fine del millennio; capace di affrontare con lo stesso piglio la filosofia di Ludwig Wittgenstein e il tennis di Roger Federer, considerare la narrativa come un frattale e ragionare su la serie tv Mary Tyler Moore. Suddiviso in quattro sezioni: 1) storia, 2) letteratura, 3) televisione e 4) filosofia, il saggio, pur non essendo esaustivo, raccoglie i diversi ambiti in cui si articola l’opera di Wallace. L’autore racconta cosa abbia significato la pubblicazione dei testi di D.F. Wallace, alla fine degli anni ’90, per la generazione di studenti delle facoltà umanistiche italiane; lo ‘shock’ provato dopo aver letto E Unibus Pluram, Tennis Tv Trigonometria e Tornadi e racconti come Verso occidente l’impero dirige il suo corso. La fondamentale relazione tra le serie tv, l’ironia e la metafiction, sono gli aspetti centrali nell’esame dell’opera; mentre la filosofia del linguaggio e Wittgenstein sono centrali nella sezione filosofica. Lo scritto accoglie diversi contributi, un’intervista a Martina Testa, una delle traduttrici di Wallace, a lei si devono le traduzioni di Verso occidente e di E Unibus Pluram; un approfondimento con la ricercatrice Chiara Scarlato modifica il paradigma con cui, normalmente, ci si accosta al romanzo Infinite Jest.

Emiliano Ventura: sul poeta Mario Luzi ha scritto La poesia in teatro, Scienze e Lettere, 2010 e Un poeta pensatore, Fondazione Mario Luzi editore nel 2016; nel 2017 per Il seme bianco, P.P. Pasolini poeta in-civile. Il saggio Giordano Bruno. Una volgare filosofia è del 2016, per lo stesso editore ha curato Le rane di Aristofane, Arbor Sapientiae, Roma, 2017, inoltre ha curato Il teatro comico di Carlo Goldoni, Bordeaux Editore, Roma, 2018. È autore di commedie teatrali rappresentate a Napoli premiate con Il giullare d’oro (2017 e 2018). Nel 2018 ha curato per le edizioni Arbor Sapientiae A tanta impresa inettissimi, La congiura dei Pazzi secondo Poliziano e Machiavelli. Collaboratore esterno del Ministero della Salute è stato Responsabile scientifico della Fondazione Mario Luzi; attualmente i suoi ambiti di ricerca coinvolgono temi di bioetica; il concetto di salute, i comitati etici e la logica modale.

ISBN 9788899498382

110 senza lode

11/12/2018 — Oreste Panzarella

  € 11,90   

 

"È un bravo ragazzo, ha fatto anche l'università" è la frase tipica negli over 50 che assegnano alla laurea un vero e proprio status sociale che va oltre il semplice titolo di studio e i nostri genitori, i nostri nonni, sono ancora succubi di questa pesante dicotomia. In questo viaggio psicomico-drammatico di esami sostenuti emergono tutti i problemi dell’Università italiana; dalla riforma Moratti al baronismo e all’assenza di un collegamento diretto al mondo del lavoro. L’autore è dirompente, forse troppo diretto, ma è solo con una fresca schiettezza che può alzarsi il vento nuovo del cambiamento. Si riflette, tanto, si ride molto anche se di ridere ce ne sarebbe davvero poco.

Oreste Panzarella nasce a Catanzaro, classe 1983, laureato in Economia con 110 senza lode.

È figlio del professore di scenografia Antonio Panzarella, a detta di molti il più profondo conoscitore di teatro e fotografia in Calabria.

È Auditor di Qualità, giornalista pubblicista e manager in società di servicing per fondi di investimento.

È papà di una bambina che nessun aggettivo potrebbe descrivere ed è felice con un anello all’anulare della mano sinistra. Anche lui, come voi, fa parte di una famiglia, di un progetto, di un popolo, di una fila, di una lista, di un gruppo di whatsapp e sicuramente fa parte del problema.

Ha una mail oreste.panzarella@gmail.com

ISBN 9788899498306

Giacenza indicativa a magazzino Fastbook3

Il turbine umano

01/07/2018 — King Camp Gillette

  € 18,00   

 

Il Turbine Umano di King Camp Gillette, inventore dell’omonimo rasoio e creatore della futura multinazionale della Gillette, è un particolarissimo volume, a metà tra il saggio politico-urbanistico e la digressione poetica. Nato all’interno del vivacissimo dibattito sulle prospettive politiche degli Stati Uniti della fine del XIX secolo, il libro, di impronta chiaramente utopistico-socialista – ma con un occhio attento ai rapporti di produzione capitalistici – è un’opera altamente spiazzante, se non altro per la storia imprenditoriale e la personalità dell’autore, che si può dire visse in una sorta di doppio universo (socialismo e capitalismo), risultando una figura estremamente affascinante e contraddittoria. Il Turbine Umano fu la prima delle sue pubblicazione di taglio utopistico, ma è certamente quella più riuscita, sia per l’originalità della visione politica che per la grande creatività dell’autore, il quale si cimenta nei più svariati campi, dall’economia all’urbanistica, nel tentativo di rendere reale quello che restò solo il miraggio di un grande uomo che fu certamente un sognatore ma anche un concretissimo imprenditore dal profilo internazionale.

King Camp Gillette notissimo creatore e fondatore dell’omonima multinazionale, fu per tutta la vita anche il sostenitore di un’alternativa al sistema capitalista di cui fu tuttavia uno dei massimi esponenti. Sue opere furono Il Turbine Umano mai tradotto in italiano, (The Human Drift, 1894); The Ballot Box, 1897, in cui ragiona sulla necessità di un salario minimo garantito; Gillette’s Social Redemption, 1907; World Corporation, 1912, in cui continua a ribadire che l’accentramento delle industrie sarebbe stato l’inevitabile esito del mondo degli affari contemporaneo; The People’s Corporation, 1924, scritto con l’aiuto di Upton Sinclair. Nel 1899 conosce e si associa con Steven Porter, un meccanico di Boston, con il quale mette a punto tre rasoi, l’ultimo dotato di varie lame, brevettandone infine uno da lui concepito. Nel 1915 l’esercito americano adottò i suoi rasoi poiché per indossare le nuove maschere antigas il militare doveva essere perfettamente rasato, fatto che segnò la definitiva affermazione di King Camp Gillette come capitano d’industria.

ISBN 9788899498214

Gli inaffondabili

22/05/2018 — Silvia Andreoli, Anna Di Cagno, Marina Moioli, Luca Pollini

  € 12,90   

 

Che cosa hanno in comune Marilyn Monroe e Winston Churchill, Gigi Riva e Anna Karenina, Cappuccetto Rosso e Federico Fellini? Nulla ovviamente, tranne il fatto che sono tutti degli unsinkble, inaffondabili: persone-personaggi che hanno segnato un'epoca della storia e nella vita di molte persone. Questo libro, dedicato a trenta icone della cultura Pop di tutti i tempi, è figlio del blog mollybrown.it che festeggia il suo primo anno di vita con una selezione dei pezzi più cliccati dai lettori.

SILVIA ANDREOLI - scrive da sempre. Racconti, poesie, fiabe, romanzi (ne ha pubblicati tre), articoli per giornali, storytelling per aziende, newsletter. È laureata in Giurisprudenza e curiosa di tutto. Non appartiene ad alcun albo professionale perché le uniche tessere che l'appassionano sono quelle dei mosaici. Vive tra Verona, Milano e Parigi.

ANNA DI CAGNO - Giornalista professionista dal 1994. Ha studiato filosofia a Torino, ma ha capito a cosa serviva solo quando è arrivata nella redazione di Cosmopolitan, dove ha iniziato come redattrice di costume e attualità. È stata caporedattore free-lance, copy per agenzie di comunicazione. Negli ultimi anni ha scritto diversi libri e ha intenzione di continuare. Vive a Milano e non ha hobby.

MARINA MOIOLI - Giornalista di lungo corso, ha cominciato a scrivere nel 1981 sulle pagine de Il Giornale fondato da Indro Montanelli e negli anni si è occupata di: costume, cronaca, economia, turismo, enogastronomia, gossip, non profit. Nel cassetto conserva gelosamente una laurea in Lingua e Letteratura russa, ma per ora ha pubblicato solo tre guide dedicate alla sua città dell'anima: Milano.

LUCA POLLINI - Milanese amante del mare, è cresciuto nella Milano degli anni Settanta. Collabora con mensili e quotidiani, si occupa di storia contemporanea, cura un sito (retrovisore.net) dedicato alla storia del costume italiano. All'attività di giornalista unisce quella di saggista e autore. Crede nel rock e rimpiange il Parco Lambro (inteso come Festival).

ISBN 9788899498238

Restare in Vietnam
Dalla parte del nemico

05/05/2017 — Luca Pollini

  € 10,00   

 

A scegliere di restare con il nemico è Marlin McDade, soldato americano impegnato per quattro anni sul fronte della guerra del Vietnam. Originario del Kansas, proveniente da una famiglia cattolica e con tradizioni militari (padre e nonno sono decorati di guerra) Marlin è partito poco più che ventenne, abbastanza convinto di quello che stava andando a fare. Poi gli eventi: l’addestramento inutile; convivere con la paura per tutto il giorno; le perdite di amici; le azioni crudeli; il ritorno momentaneo a casa dove, convinto di essere accolto come un eroe viene insultato e chiamato assassino. Una nuova partenza verso il fronte dove viene ferito, i primi dubbi su quello che stava facendo. Un’amicizia, poi sfociata in amore, con un’infermiera nord-vietnamita, in una Saigon che “vive” nascondendo le atrocità della guerra. E alla chiamata di ritiro delle truppe la sua risposta: «No, io mi fermo qui». La storia di Marlin è stata raccolta dall’autore in una lunga intervista realizzata nell’estate del 2016 in un bar a Da Nang.

Milanese amante del mare, è cresciuto nella Milano degli anni Settanta. All’attività di giornalista unisce quella di saggista e autore. Ha pubblicato, tra gli altri: I Settanta, gli anni che cambiarono l’Italia; Gli Ottanta, l’Italia tra evasione e illusione; Hippie, la rivoluzione mancata; Musica leggera. Anni di piombo; Amore e rivolta a tempo di rock; Ribelli in discoteca; Immortali: storia e gloria di oggetti leggendari. Ha debuttato a teatro col reading Hippie, a volte ritornano. Collabora con mensili e quotidiani, si occupa di storia contemporanea, cura un sito (www.retrovisore.net) dedicato alla storia del costume italiano. Crede nel rock e rimpiange il Parco Lambro (inteso come Festival).

ISBN 9788899498160

Ildegarda di Bingen
Sibilla e dottore della chiesa

05/05/2017 — Margherita Massari

  € 12,00   

 

Tra i vari epiteti riservati a Ildegarda di Bingen, ‘Sibilla renana’ è tra i più evocativi. Consacrata a otto anni alla clausura, il suo fu uno straordinario destino di mistica, visionaria, profetessa, badessa, fondatrice di conventi, musicista, teologa, guaritrice, guida spirituale ed esorcista. In un'epoca in cui alle donne era preclusa la partecipazione alla vita culturale, i lavori di Ildegarda hanno superato quelli di molti suoi contemporanei uomini per ampiezza, ricchezza dei temi e forza evocativa. La sua guida e i suoi consigli ‘ispirati’ furono ricercati da pellegrini, fedeli, papi, prelati e imperatori, ai quali sapeva rivolgersi con compassione, ma anche, se necessario, con rigore e severità. Non priva di incoerenze, egocentrica ed elitaria, nel 2012 Ildegarda è stata proclamata Dottore della Chiesa, quarta donna insignita di questo titolo nella storia del Cristianesimo. A prescindere dall'orientamento religioso del lettore, il valore e la peculiarità della sua esistenza e dei suoi scritti fanno di questa mistica una figura di grandissimo interesse.

Classe 1977, ha due lauree, una in Traduzione e interpretariato e l’altra in Lingue e letterature moderne. È traduttrice e insegnante. Oltre all’amore per le lingue straniere, ha sempre coltivato l’amore per la scrittura. Il suo primo romanzo, La Neve Blu, è stato pubblicato da Erga nel 2012. Vive e lavora a Genova.

ISBN 9788899498177

Giacenza indicativa a magazzino Fastbook3

Hippie
La rivoluzione mancata. Ascesa e declino del movimento che ha sedotto il mondo

05/05/2017 — Luca Pollini

  € 18,00   

 

Movimento nato più di quarant’anni fa e che ancora oggi riesce a far parlare di sé. Gli hippie, a metà degli anni Sessanta hanno vissuto un grande sogno: sono riusciti a liberarsi dei pregiudizi, a fuggire dal consumismo, ad affermarsi in campo artistico e hanno lottato per un mondo liberato dalla violenza, senza barriere razziali e discriminazioni. Un’ideologia – fatta soprattutto dall’amore, inteso come modo di porsi di fronte alle cose, alle persone, alla vita – che ha sedotto giovani e intellettuali, rockstar e gente comune. Tra storie, leggende e aneddoti, questo libro racconta i quattro anni chiave del movimento hippie: dal 1965 al 1969.

Milanese amante del mare, è cresciuto nella Milano degli anni Settanta. All’attività di giornalista unisce quella di saggista e autore. Ha pubblicato, tra gli altri, il Dizionario della musica leggera italiana; il libro-inchiesta Vaticano Pedofilia; e i saggi I Settanta, gli anni che cambiarono l’Italia; Gli Ottanta, l’Italia tra evasione e illusione; Musica leggera. Anni di piombo; Amore e rivolta a tempo di rock; Ribelli in discoteca; Immortali: storia e gloria di oggetti leggendari. Ha debuttato a teatro col reading Hippie, a volte ritornano e scritto la commedia Ci hanno rubato la parola amore. Per “elemento115” ha pubblicato Restare in Vietnam - Dalla parte del nemico, intervista con un ex marine che al termine della guerra ha scelto di non tornare negli Stati Uniti ma restare col popolo che ha combattuto aiutandolo a ricostruire di un paese devastato. Collabora con mensili e quotidiani, si occupa di storia contemporanea, cura un sito (www.retrovisore.net) dedicato alla storia del costume italiano.

ISBN 9788899498191

Femminicidio

05/05/2017 — Rossana Gabrieli

  € 10,00   

 

Non passa quasi giorno in cui giornali e media non ci informino di un ennesimo femminicidio. Ex fidanzati ed ex mariti traditi o respinti aggrediscono e uccidono donne che li hanno estromessi dalle loro vite. Si cerca di capire le ragioni di quanto avviene parlando di raptus. Ma, in realtà, quello del raptus è un alibi per non andare a fondo nelle vere ragioni che coinvolgono assassini da una parte e vittime (predestinate?) dall’altra. Una sorta di pericolosissima partita a scacchi porta le donne e i loro persecutori a giungere all’incontro finale senza che si possa realmente affermare: nessuno poteva aspettarselo. È quanto emerge dai racconti dei criminali, alcuni tristemente noti, che ricostruiscono gli ultimi giorni di vita delle donne che dicevano di amare e che hanno ucciso.

Nasce a Milano nel 1964. Laurea in Lingue e Letterature straniere, giornalista pubblicista, dirige e collabora con diversi periodici italiani. Psicologa, psicodiagnosta e criminologa, attualmente lavora presso la Casa Circondariale di Latina.

ISBN 9788899498139

Giacenza indicativa a magazzino Fastbook2