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Maresa

20/05/2024 — Angela Porfidia

  € 13,00   

Durante una cena con amici in un elegante risto-bistrot, Leuconoe si distrae e comincia ad inseguire il filo dei ricordi. Racconta a se stessa la storia d’amore distruttiva che ha intrappolato anni prima la sua amica Maresa con Kheiron, un uomo a pelle ambiguo e sfuggente, amabile e detestabile, dal fascino misterioso e con una verità sconvolgente da nascondere. Il viaggio nel passato di Maresa consente a Leuconoe, sempre impegnata in un tu dialogante, di immergersi anche nella propria interiorità, portando con sé gli universi del mito, della musica, del cinema e dell’arte.

Angela Porfidia nasce a Caserta nel 1968. Laureata in Lettere moderne e in Conservazione dei Beni Culturali, si è occupata di arte e di teatro per diverse testate giornalistiche campane. Ha collaborato come cultore della materia nella Commissione di esami di Storia dell’Arte Moderna presso la Facoltà di Lingue e letterature Straniere – Istituto Universitario Orientale di Napoli.

Ha svolto attività di schedatura inventariale presso i Beni Ambientali Architettonici Artistici e Storici per le Province di Caserta e Benevento.

Docente liceale di Materie Letterarie e Latino. Autrice del racconto: “Anche le loro lacrime fecero l’amore”, pubblicato nel 2023 nella raccolta Lucchetti a Terenta dall’Associazione culturale: “Il Maestrale”.

Maresa è il suo romanzo d’esordio, che prima della pubblicazione ha ricevuto la menzione d’onore alla decima edizione del premio letterario “I fiori sull’acqua”, organizzato dall’Associazione culturale “Altri confini”.

Queste pagine rappresentano l’eredità autentica di una donna straordinaria scomparsa troppo presto, che già ci manca moltissimo.

ISBN 9791281265066

Dialoghi con Lito
'ndrangheta a Calabria-Lombardia

21/03/2024 — Flavio Barattieri

  € 15,00   

Il tavolino appartato di un bar diventa luogo rievocativo e di vera amicizia. Dialoghi con Lito è la narrazione di un incontro, per alcuni versi reale e per altri evocativo, tra un educatore (Berrettino) e un ragazzo (Lito) che hanno in comune l’esperienza nel centro giovani a Calabria Lombardia, un’immaginaria cittadina dominata da alcune famiglie della ‘ndrangheta calabrese.

A Calabria Lombardia si sono succedute diverse amministrazioni, alcuni sindaci si sono opposti alla ‘ndrangheta, finendo per essere minacciati, altri sono stati arrestati e le loro giunte commissariate.

I dialoghi con Lito sono il pretesto per creare quello spazio relazionale, quel luogo umano nel quale la riflessione e la rielaborazione dei fatti, dei significati, dei gesti e delle azioni vissute dai due protagonisti, diventano condivisione allargata.

Cosa è stato esattamente a definire quelle scelte di campo che hanno collocato alcuni ragazzi al di là della linea di confine tra il bene e il male?

Sullo sfondo del racconto si susseguono eclatanti fatti criminali, di cronaca e di eventi di vita quotidiana. I sequestri di persona, la Milano da bere, il narcotraffico, la finanza creativa, l’edilizia e lo smaltimento dei rifiuti tossici, l’omicidio dell’educatore Gilberto, sono gli scenari di storie a tinte cupe, che troppo spesso non hanno suscitato alcuna riflessione da parte della gente comune, delle istituzioni e della politica.

Flavio Barattieri è nato a Milano (1971), opera nell’ambito delle politiche culturali in qualità di educatore e coordinatore di servizi rivolti alla prevenzione della dispersione scolastica e alla promozione del protagonismo giovanile. Dalla metà degli anni ’90 è impegnato in progetti volti alla valorizzazione della legalità, con particolare attenzione a sviluppare un modello pedagogico e narrativo teso a rendere memoria viva (parlante) il coraggio delle persone che si oppongono e si sono opposte alla prepotenza mafiosa. Ha collaborato con Antimafia Duemila scrivendo alcuni articoli di approfondimento sulla ‘ndrangheta nel Sud Ovest milanese. È autore di rappresentazioni teatrali messe in scena da adolescenti. Dialoghi con Lito è il suo primo libro.

ISBN 9791281265059

Diario separato - Storia di un uomo qualunque

02/12/2023 — Alessandro Polidoro

  € 15,00   

Diario separato - Storia di un uomo qualunque

Lorenzo è un giovane professionista napoletano, dedito alla famiglia e al lavoro. Vive nel quartiere Vomero tra i confort della sua casa borghese e il calore dell'abbraccio delle sue adorate figlie, Chicca e Corallo. Un giorno la sua quotidianità, apparentemente serena, è sconvolta dalle parole di sua moglie Francesca: «Non voglio stare più con te».

Lorenzo è disorientato. Il pensiero della separazione e il dover lasciare le adorate figlie, lo gettano nello sconforto. A 38 anni immagina la sua vita finita e ritorna all'abbraccio della casa paterna dai suoi genitori, Luciano e Rosaria. Ben presto però rientra, grazie alla complicità di due amici, nel giro della movida napoletana e mette in piedi nuove iniziative imprenditoriali. Comprende, così, che la separazione, seppur dolorosa, può essere una straordinaria opportunità di crescita. La necessità di mantenere un rapporto equilibrato e costruttivo con Francesca sarà per lui una istintiva tutela per le amate figlie.

La famiglia è la vera protagonista di questo commovente ritratto di generazioni a confronto. Diario separato evidenzia come la tutela dei figli sia il primo valore da seguire e auspica un intervento legislativo a favore della categoria svantaggiata dei "padri separati", accendendo anche i riflettori sulla tragedia della violenza di genere, che nasce spesso in occasione delle separazioni matrimoniali.

Alessandro Polidoro, classe 1970, figlio e padre, è editore e imprenditore. Presidente del Salone del Libro di Napoli e vicepresidente dell’Associazione Campana Editori, svolge da oltre trent’anni la professione di dottore commercialista, è Cavaliere dell’Ordine di Napoli. Diario separato è il suo primo romanzo.

ISBN 9791281265042

Passage de la Vie

06/11/2023 — Daniel Goldemberg - Traduzione Doria Sannino

  € 18,00   

Passage de la Vie – Dove il racconto si fa Vita, è la traduzione in italiano dell’ultimo romanzo di Daniel Goldenberg, pubblicato in Francia nel luglio 2022 da éditions à hélice.

I passages, diffusi in Francia e specialmente a Parigi, furono realizzati durante il Secondo Impero, nel quadro dell’opera di risanamento voluta da Napoleone III. Prenderebbe il nome da Lavie, proprietario dei terreni circostanti che, l’impiegato del catasto avrebbe erroneamente trasformato in De la Vie.

Nel passage vivono e hanno i loro laboratori molte famiglie ebree le cui storie, intrecciandosi, danno vita a un racconto variegato che l’autore padroneggia con maestria rendendolo coeso, vivacizzandolo a tratti, con l’ironia che lo caratterizza.

La scena iniziale vede il protagonista, Nathan Weissbrot, noto compositore e direttore d’orchestra, nel carcere di Fleury-Mérogis, accusato di aver assassinato la sua ex moglie. L’avvocato che ne ha assunto la difesa gli ha consegnato un quaderno e vuole che Nathan vi scriva tutto quanto gli venga in mente, per imbastire la linea difensiva. Il flusso della memoria genera il racconto.

L’obiettivo dell’autore è ricordare e diffondere perchè il dolore, la sofferenza vissuta dagli Ebrei non vada perduta. Goldenberg è la prova vivente che l’esperienza, la memoria, la sensibilità si affinano con gli anni, sono il dono che lo scrittore fa di sé al lettore.

DANIEL GOLDENBERG, scrittore, regista, sceneggiatore e anche attore, all’inizio della carriera: ha recitato in Les oiseaux de lune di Marcel Aymé.

DORIA SANNINO (Traduttrice), francesista, traduttrice, già insegnante di Lingua e Letteratura Francese nella scuola media superiore e nei corsi dell’Alta Formazione (S.I.C.S.I.) patrocinati dall’Istituto Orientale di Napoli. Attualmente tiene corsi di Yoga e collabora alla Librellula, la rivista della libreria IO CI STO, con la rubrica “Un Angolo di Francia”.

ISBN 9791281265035

3

Echi lontani - Voci per Nina e Antonio

01/03/2023 — Paolo Miggiano

  € 20,00   

Un'isola sferzata dal vento

Una chiamata di emergenza

Una missione di soccorso

Un campo sportivo

Un elicottero

Antonio, elicotterista della Polizia di Stato

Nina, infermiera di Procida

Dovevano salvare un ragazzo, muoiono entrambi a causa di un elicottero impazzito

La storia di Nina e Antonio rischia di essere dimenticata, ma nell’anno in cui Procida è Capitale Italiana della Cultura, Paolo Miggiano, con Echi lontani, ci richiama al dovere della memoria, alla rievocazione di quel loro sacrificio

Procida ha dato molto a tanti. A Nina e ad Antonio sembrerebbe invece aver tolto tutto. Ma è stata veramente Procida a farlo? Se furono altri i responsabili, avranno pagato per le loro colpe?

Paolo Miggiano (Minervino di Lecce, 1954) è Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana. Laureato in Scienze dell’Investigazione, con un master in Criminologia e uno in Valorizzazione e gestione dei beni confiscati alle mafie, è giornalista pubblicista.

Per molti anni è stato elicotterista della Polizia di Stato e membro degli Organismi di rappresentanza dei lavoratori della Polizia di Stato.

È cofondatore di Terra Somnia Editore.

Tra i suoi libri: Morire a Procida (La Meridiana, 1996), I nuovi modelli di sicurezza urbana (Aracne, 2006), Qualcun altro bussò alla porta (Spot-zone, 2008), A testa alta (Di Girolamo Editore, 2012), Ali spezzate (Di Girolamo Editore, 2015), La guerra di Dario (Tra le righe libri, 2018), NA K14314. Le strade della Méhari di Giancarlo Siani (Alessandro Polidoro Editore, 2018), L’altro casalese (Di Girolamo Editore, 2020), con Alessia Guerriero, Istanze poetiche (Terra Somnia Editore 2020), C’è ancora tempo (Terra Somnia Editore 2022). È autore di racconti pubblicati nelle antologie: PNIN. Antologia Nabokov Racconti (Tra le righe libri, 2017), Fuori tutto (L’Erudita, 2018), Antologie in cento parole curate da Vincenza Alfano (L’Erudita, 2018).

www.paolomiggiano.it

ISBN 9788894538090

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C'é ancora tempo
Storie di donne che resistono

04/09/2022 — Paolo Miggiano

  € 15,00   

In un’Italia martoriata dai fenomeni criminali di tipo mafioso, molto spesso, e a buona ragione, ci si sofferma sulle storie delle vittime delle mafie. In questo libro, però, non leggerete nessun nome di perso- ne uccise dai fenomeni criminali di tipo mafioso o terroristico.

In queste pagine, per la prima volta, troviamo i nomi di vittime della cosiddetta criminalità comune, con le loro storie, altrettanto drammatiche, altrettanto inaccettabili, altrettanto dolorose.

Sono quelle di Paolino Avella e di sua madre Rosaria, di Salvatore Buglione e di sua figlia Anna, di Daniele Del Core (e del suo amico Loris Di Roberto) e di sua sorella Carmen, di Giuseppe Veropalumbo e di sua moglie Carmela e di sua figlia Ludovica, di Rita Ricciardelli e di sua figlia Vanessa e anche di un’antica storia di dolore, quella di Franco Furiati e di sua sorella Elena. Sono vicende, le loro, che costituiscono un pezzo di storia di questa Italia distratta. Sono storie dimenticate, soprattutto dallo Stato. Storie per le quali c’è ancora tempo per narrarle e per le protagoniste per resistere.

In C’è ancora tempo, Paolo Miggiano, restituisce la vita e la resistenza di madri a cui neanche la semantica riesce a dare significato alla loro condizione, di figlie diventate orfane troppo presto, di sorelle rimaste senza la possibilità di confidarsi con i fratelli, di mogli rese vedove in una notte di festa. Una lucida rievocazione della memoria come pretesto per parlare dei vivi, di chi è rimasto e resiste.

Paolo Miggiano (Minervino di Lecce, 1954) è Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana. Laureato in Scienze dell’Investigazione, con un master in Criminologia e uno in Valorizzazione e gestione dei beni confiscati alle mafie, è giornalista pubblicista. Per molti anni è stato elicotterista della Polizia di Stato e membro degli Organismi di rappresentanza dei lavoratori della Polizia di Stato. È cofondatore di Terra Somnia Editore.

Tra i suoi libri: Morire a Procida (La Meri- diana, 1996), I nuovi modelli di sicurezza urbana (Aracne, 2006), Qualcun altro bussò alla porta (Spot-zone, 2008), A testa alta (Di Girolamo Editore, 2012), Ali spezzate (Di Girolamo Editore, 2015), La guerra di Dario (Tra le righe libri, 2018), NA K14314. Le strade della Méhari di Giancarlo Siani (Alessandro Polidoro Editore, 2018), L’altro casalese (Di Girola- mo Editore, 2020), con Alessia Guerriero, Istanze poetiche (Terra Somnia Editore 2020). È autore di racconti pubblicati nelle antologie: PNIN. Antologia Nabokov Racconti (Tra le righe libri, 2017), Fuori tutto (L’Erudita, 2018), Antologie in cento parole curate da Vincenza Alfano (L’Eru- dita, 2018).

www.paolomiggiano.it

ISBN 9788894538076

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Il mio grido è silenzioso
Poesie dal Kurdistan

06/08/2022 — Ebem Hasan Huseyin

  € 12,00   

"Il mio grido è silenzioso” è una raccolta di poesie di Ebem Hasan Huseyin, rifugiato curdo che per anni ha conosciuto il carcere in Turchia, perseguitato per il suo impegno politico a sostegno della causa del suo popolo. Le poesie di Ebem sono piccoli scrigni di verità, passioni, libertà negate e dignità. Sono piccoli atti di resistenza e di dolore. Parole, simboli e piccoli frammenti di una storia umana dentro la storia di una comunità.

Ebem Hasan Huseyin nasce nel 1961 in un piccolo villaggio chiamato Sirt-Bayran nel Kurdistan turco in una famiglia con due fratelli e tre sorelle. In una gioventù segnata dagli eventi e dalla povertà prende parte alle prime battaglie per l’indipendenza e la libertà del popolo curdo. Nel 1980 viene arrestato per la prima volta per propaganda e viene condannato a otto anni di carcere. Comincia così un lungo percorso di lotta e arresti che lo porta a scontare oltre ventidue anni in prigione fino a quando, nel 2019, è costretto a lasciare il suo Paese e ad attraversare la frontiera europea. In Italia con documenti falsi viene condannato ad un anno e mezzo di reclusione. Trascorre due mesi in carcere e, grazie al supporto legale della cooperativa sociale Arci Lecce Solidarietà, viene trasferito ai domiciliari con braccialetto elettronico. Entra in un progetto d’accoglienza SAI fino a quando, fra la fine del 2021 e l’inizio del 2022, la Commissione Territoriale gli riconosce la protezione internazionale e la Corte d’Appello rigetta la richiesta d’estradizione pretesa dalla Turchia. Alla soglia dei sessant’anni Ebem può quindi iniziare la sua nuova vita da rifugiato.

ISBN 9788894538083

1

Il viaggio di Mariam

05/07/2022 — Mahmoud Hasan al-Jasim. Traduzione di Greta Sala

  € 16,00   

Mariam ha soltanto pochi anni di vita quando le manifestazioni antigovernative esplodono a Raqqa, facilitando la penetrazione dello Stato Islamico che stabilirà qui la propria capitale. Di fronte alla follia sanguinaria del Califfato, i cui uomini rapiscono il padre della bambina, la madre Sara decide di lasciare la città per cercare rifugio altrove. Commovente lettera scritta da una madre alla figlia, Il viaggio di Mariam è il racconto del lungo viaggio che da Raqqa condurrà la protagonista a Maharda, nella Siria occidentale, e da lì in Turchia, nel disperato tentativo di raggiungere l’Europa. Un viaggio attraverso un Paese devastato dalla guerra, ma anche e soprattutto un viaggio nell’interiorità di una giovane donna siriana, attraverso i ricordi e le angosce di chi, dopo aver perso tutto, è pronto a rischiare la vita per dare ai propri figli un futuro migliore.

Il viaggio di Mariam è un romanzo in lingua araba, tradotto in italiano per Terra Somnia

Biografia autore

Nato nel 1966, Mahmoud Hasan al-Jasim è uno scrittore e docente universitario siriano. Dopo aver insegnato al College of Arts and Humanities dell’Università di Aleppo, nel 2012 si è trasferito alla Qatar University, per divenire membro del corpo accademico del Dipartimento di Lingua araba. Il viaggio di Mariam è il suo terzo romanzo ed è stato inserito nella long list del Premio internazionale per la narrativa araba (IPAF) del 2016.

Biografia traduttrice

Greta Sala si è laureata in Lingue e Culture dell’Asia e dell’Africa presso l’Università degli Studi di Napoli “L’Orientale”. Nel corso della sua formazione, ha approfondito lo studio della lingua araba attraverso dei soggiorni ad Amman, Beirut e Il Cairo. Attualmente svolge un dottorato di ricerca in Letteratura araba moderna e contemporanea presso l’Institut National des Langues et Civilisations Orientales di Parigi, in cotutela con L’Orientale di Napoli.

ISBN 9788894538052

10

Scrittori in officina

15/02/2022 — AA. VV. A cura di Vincenza Alfano

  € 14,00   

Kafka, Woolf, Joyce, Svevo, Carver, Poe. Le storie di questo libro nascono dall’imitazione di grandi maestri. Ma non si tratta di semplici copie. Non possono dirsi soltanto riscritture. Ogni autore ha scelto una via personale aderendo con originalità al modello e senza rinunciare alla propria visione del mondo.

Vincenza Alfano è nata e vive a Napoli. Scrittrice, giornalista, insegnante. Collabora con Il Corriere del Mezzogiorno. Conduce L’Officina delle parole, laboratorio di scrittura creativa. Cura le antologie in cento parole per L’Erudita. Ha pubblicato i romanzi “Via da lì” (Boopen), “Fiction” (Photocity), “L’Unica ragione” (Homo Scrivens), “Balla solo per me” (Giulio Perrone Editore), “Chiamami Iris” (L’Erudita), il saggio “A Napoli con Maurizio de Giovanni” (Giulio Perrone Editore), il manuale di scrittura creativa “Incipit, istruzioni d’uso per aspiranti scrittori” (L’Erudita), il racconto “Sopravvissuti” (Alessandro Polidoro Editore). Con l’ultimo romanzo “Perché ti ho perduto” (Giulio Perrone Editore 2021) ha vinto il Premio L’Iguana – Anna Maria Ortese.

ISBN 9788894538045

1

EKATOMERE

10/11/2020 — AA.VV.

  € 12,00   

Come la peste a metà del Trecento, così oggi, nel 2020, il Coronavirus ci ha costretto a restare rinchiusi nelle nostre case, eppure in questi luoghi isolati ci siamo sentiti uniti. Ed ecco che ora, mentre il morbo infuria ancora, più di trenta autori di ogni età e provenienza geografica, danno vita ad “Ekatomére. Racconti tra Decameron e pandemia”, l’antologia che, intrisa di suggestioni utopiche e distopiche incentrate sulla sospensione del tempo e dell’isolamento, racconta i bisogni primari, i tormenti, i sogni, gli incubi, le angosce e i desideri.

Come le Novelle del Boccaccio, questi racconti arriveranno alle future generazioni da un mondo che a loro sarà remoto e altro, suscitando curiosità per un tempo che, per il mutato senso del vivere, non avranno vissuto. Lo scopo dichiarato della consegna è questo: affinché “la festa, il piacere e le angosce di oggi possano rivivere”, o più semplicemente si sentiva il dovere di lasciar traccia di questo tempo.

PAOLA BISCONTI, (Lecce, 1984), aderisce al movimento americano “Little free library” e installa nel Salento numerose mini biblioteche, contribuendo ad avvicinare i bambini e gli adulti ai libri. Ha creato il “Vagabondaggio letterario”, offrendo momenti di lettura condivisa con le persone sole o emarginate e con i ragazzi della movida. Con la scrittura di versi sulle vetrine dei negozi ha dato vita al cosiddetto “Assalto poetico” mentre, leggendo alle donne in dolce attesa nelle sale d’aspetto degli studi medici, è nato il “Sottofondo Letterario”. Collaboratrice di diverse testate giornalistiche, cura il blog “Sulle strade dei libri” creato in seguito alla pubblicazione omonima edita da Esperidi nella quale ha narrato il senso della sua attività e acceso i riflettori sulle biblioteche scolastiche e sulle librerie indipendenti del territorio.

ISBN 9788894538014

07/06/2020 — 

  € 0,00   

ISBN 9788894538069