Perché è impossibile cambiare il mondo
Riflessioni di un eremita

03/2020 — Pietro Tartamella

€ 20,00

 

“… In questi ùltimi cinquant’anni ci sono stati grandi progrèssi nella sciènza, nella medicina, nelle telecomunicazioni, nell’astronomìa, nell’ informàtica, nella cibernètica. Pòchi progrèssi nelle sciènze sociali e nella concezione della “democrazìa”. Confèsso che, dopo òtto anni che questo libro èra rimasto chiuso in un cassetto, hò avuto una cèrta urgènza, ora, di darlo alle stampe. Forse perché ormài sono alla sòglia dei settantadùe anni, forse perché lo ritèngo un pò’ il mìo testamento filosòfico-spirituale, forse perché vi è abbozzata la mìa provocatòria visione di una “società solidalista” che adèsso mi prème, finalmente, condividere”

(dalla Prefazione)

PIÈTRO TARTAMÈLLA nato in provincia di Palèrmo nel 1948. Dal 1970 vive a Torino dove ha frequentato il corso di Lingua e Letteratura Stranièra alla Facoltà di Lèttere e Filosofìa. Ha ideato il Fuci, il Gianuhaikù, l’Ortohaikù, Shashaijin, Wasnahaijin Oicimani, il Corbèllo, il Misurale, la Poesìa Nomognòmica. Docènte di dizione, lettura ad alta voce, scrittura creativa, ha promòsso molte iniziative per la diffusione dell’Haikù in Italia. Lo insegna nelle scuòle ai bambini e agli adolescènti. Con Annamarìa Verrastro ha fondato nel 1993 l’associazione “Cascina Macondo - Cèntro Nazionale per la Promozione della Lettura Creativa ad Alta Voce e Poètica Haikù”.

ISBN 9788831457033

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