Dei luoghi e della loro assenza

03/2020 — Andrea Cirilli

€ 12,00

 

Dei luoghi o della loro assenza è una silloge sul viaggio dell’anima attraverso i luoghi dell’esistenza e dell’interiorità, e per certi versi della storia. Luoghi di vita vissuta, come gli spazi del quotidiano (l’appartamento, il lavoro, i mezzi di trasporto…), la suggestione di una meta di viaggio, oppure il desiderio (la nostalgia?) di casa, qualunque cosa essa significhi. Luoghi interiori, quali la memoria e il sogno, in cui l’io prova a rielaborare il passato, ovvero a immaginare il domani. E luoghi della storia in cui l’io si trova, per lo più accidentalmente, ad affacciarsi, che siano le lunghe, incomprensibili, crisi economiche, oppure la globalizzazione e le sue contraddizioni. Quasi in un moto ondivago, l’anima si scopre talvolta in armonia, talaltra in conflitto, con i luoghi che segnano il suo cammino, come pure con la loro assenza. Sempre affiorano, tuttavia, il bisogno di connettersi con lo spazio intorno e l’urgenza di riconciliarsi. Luoghi e non-luoghi del ritrovo, dell’incontro insperato e di un nuovo inizio, ma anche dell’addio e della perdita. Luoghi come testimoni silenti, talvolta partecipi, degli incroci della vita e dello sviluppo della sua trama.

Andrea Cirilli è nato a Jesi, nelle Marche. Dopo il liceo scientifico nella sua città natale e gli studi di economia ad Ancona, si è trasferito a Roma per lavoro, dove tuttora risiede. Esperienze di studio e lavorative lo hanno portato a vivere per alcuni periodi anche a Glasgow e Francoforte sul Meno. Dei luoghi o della loro assenza è la sua seconda silloge, dopo l’esordio con La vita in mezzo (Augh! Edizioni). Alcune sue liriche sono state finaliste in premi letterari nazionali. Ha inoltre pubblicato alcuni racconti brevi in antologie di autori vari.

ISBN 9788831467063

Giacenza indicativa a magazzino Fastbook0