Lazzaro resuscitò a Cefalonia

06/2018 — Francesco Viola

€ 12,00

 

L’Eccidio di Cefalonia, avvenuto nel settembre del 1943, è considerato uno degli eventi più drammatici della seconda guerra mondiale. Migliaia di giovani della Divisione “Acqui” persero la vita a causa della rappresaglia tedesca, a seguito dell’armistizio firmato da Badoglio con gli Alleati. Fu l’inizio della resistenza italiana al nazifascismo. Lazzaro Clemente, per tutti Lazzariello, è il protagonista di questo racconto basato su fatti reali, dove il desiderio prevalente è la speranza del ritorno a casa. Una panoramica che tocca ad ampio spettro la storia italiana: dagli anni dello sforzo bellico a quelli della ricostruzione; dal lungo periodo trascorso in Venezuela al ritorno a Cervinara, il porto sicuro. Un paese dove Lazzariello, tra mille difficoltà, costruisce la propria famiglia assieme al suo grande amore Giella: profilo di una donna esemplare, moglie di un emigrante che non deve mostrare fragilità in una società piena di pregiudizi, vivendo nell’attesa del ritorno del marito. L’esistenza dell’uomo, rasserenatasi nel tempo, rimane però segnata dal ricordo dell’Eccidio, inducendolo a esprimere profonde riflessioni sul senso della vita e della società.

Francesco Viola è nato a Benevento nel 1973 e risiede a Cervinara (AV). Laureato in Economia e Commercio con un master in “Pianificazione dello Sviluppo”, è dipendente INAIL Ricerca. Impegnato nel sociale, è stato fondatore con altri amici del centro sociale e culturale “Impronte” e tra i primi volontari collaboratori della Misericordia di Cervinara. è stato presidente della cooperativa sociale no-profit “Insieme per la Vita” e della pro loco cervinarese. Alle elezioni del 2010 è stato eletto consigliere comunale, successivamente nominato capogruppo di maggioranza in consiglio e, nel gennaio del 2011, assessore alla Cultura, Spettacolo, Politiche Giovanili, Attività Produttive e Parchi. “Cervinara nel Mondo” è il suo blog.

ISBN 9788832810974

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