A MÃE DO PADRE

05/2018 — Grazia Deledda

€ 10,00

 

Un giovane prete lascia la casa di notte in segreto e l´angoscia di una madre che lo segue nella speranza di essersi sbagliata. Questo è l´inizio del dramma di un uomo che ha finalmente ammesso la farsa della sua vocazione. Il passato, con ogni fatto che ha portato Paolo ad avvicinarsi ad Agnes, riappare costantemente fino al momento cruciale, nel presente della narrativa, dove la scelta è inevitabile: seguire la vita o rinunziarla in nome dell´abitudine. Sollecitato da sua madre e dalla sua formazione per salvare la sua anima, Paul si aggrappa disperatamente alle anime semplici del villaggio di Aar all´interno della Sardegna, accogliendo ogni piccolo evento di questi tre giorni unici come una benedizione che lo allontana dal desiderio. In questo capolavoro della letteratura mondiale, l´inquietudine esistenziale di una madre e il figlio per cui ha sacrificato tutta la vita emerge con l´intensità devastante di una tragedia greca.

Um jovem padre saindo de casa à noite às escondidas e a angústia de uma mãe que o segue na esperança de estar enganada. É assim que se inicia o drama de um homem que admitiu, enfim, a farsa da sua vocação. O passado, com cada fato que levou Paulo a aproximar-se de Agnese, ressurge insistentemente até o momento crucial, no presente da narrativa, em que a escolha é inevitável: seguir a vida ou renunciá-la em nome do hábito. Incitado por sua mãe e pela sua formação a salvar a sua alma, Paulo se agarra desesperado nas almas simples do vilarejo de Aar, no interior da Sardenha, acolhendo cada mínimo acontecimento desses três únicos dias como uma benção que o mantém distante do desejo. Nesta obra-prima da literatura mundial, a inquietude existencial de uma mãe e do filho pelo qual sacrificou toda a vida emerge com a intensidade devastadora de uma tragédia grega.

Grazia Deledda nasce a Nuoro nel 1871, in una famiglia di piccoli proprietari terrieri. Interrotti gli studi precocemente, la giovane Grazia approfondisce da autodidatta la sua passione per la letteratura, giungendo a pubblicare alcuni suoi racconti sulla rivista L´Ultima Moda, a soli 19 anni. Nel 1900 si trasferisce a Roma con il marito, conosciuto a Cagliari l´anno prima: rimarrà nella città fino alla morte, avvenuta nel 1936. E´ proprio nella capitale che i suoi capolavori vedono la luce: Elias Portolu (1903), Cenere (1904), L´Edera (1908), L´incendio nell´oliveto (1918), Il segreto di un uomo solitario (1914), Canne al vento (1913), Marianna Sirca (1915), Il Dio dei viventi (1922), e infine Cosima, pubblicato postumo. Ma è il 1926 a rappresentare una data significativa per la scrittrice, chiamata a ritirare il premio Nobel per la letteratura: Grazia Deledda, prima donna a ricevere tale onorificenza, fu premiata per la sua prosa idealisticamente ispirata che con chiarezza plastica dipinge la vita della sua isola nativa e con profondità e simpatia si confronta con i problemi umani in generale.

ISBN 9788833090269

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