Variazioni di genere
Il petrarchismo di Mary Sidney e Louise Labé

01/2013 — Stefania Rutigliano

€ 17,00

 

I saggi raccolti nel presente volume sono il risultato di ricerche svolte nell’ambito degli Studi di genere. Mary Sidney, contessa di Pembroke e animatrice del circolo Wilton, traduce il Triumphus Mortis nell’Inghilterra di fine Cinquecento inserendosi a pieno titolo nel petrarchismo femminile pur non optando per la ripresa della forma canzoniere. Già a metà del Cinquecento Louise Labé, con i suoi ventiquattro sonetti a tema amoroso, pur formalmente più vicina al modello aveva fatto propri alcuni dei segni dell’antipetrarchismo francese. A distanza di quattrocento anni la traduzione di Rainer Maria Rilke dei sonetti della poetessa di Lione conferma la forza del petrarchismo femminile e della traduzione come mezzo di sopravvivenza delle opere.

Stefania Rutigliano insegna Letterature comparate all’Università degli Studi di Bari ‘Aldo Moro’. È autrice di una monografia sul Golem (Graphis 2006) e di numerose pubblicazioni sulla tradizione ebraica e le sue moderne espressioni letterarie (Immanuel Romano, Carlo Michelstaedter, Isaac B. Singer, Cynthia Ozick, Amos Oz). Ha studiato il petrarchismo europeo traducendo anche i saggi di T.B. Macaulay su Dante e Petrarca (Adriatica 2005). Curatrice delle Favole di G.E Lessing (Palomar 2010), ha pubblicato articoli di ambito interdisciplinare riguardanti i rapporti tra legge e letteratura e tra letteratura e arti visive.

ISBN 9788864791029

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