Trattato sul potere e l'utilità del denaro
Testo latino a fronte

07/2016 — Gabriele Biel

€ 14,00

 

Gabriele Biel, conosciuto come Ultimus Scholasticorum, nacque a Spira intorno al 1410, studiò a Heidelberg dove nel 1484 scrisse il famoso Commento alle Sentenze, in cui anticipava i temi della Riforma.Nel Trattato sul potere e l’utilità del denaro, l’autore analizza i processi inflattivi e la legge monetaria oggi nota con il nome di “Legge di Gresham”. L’opera occupa un posto importante nella storia delle pubblicazioni riguardanti temi economici. Inizialmente viene esposta una teoria della moneta di chiara derivazione aristotelica, aggiungendo che il giusto prezzo di un bene economico è determinato dai bisogni umani, dalla sua scarsità e dalla difficoltà della sua produzione. Successivamente, così come fatto da Oresme, Biel sostiene che la moneta, sebbene sia battuta da un’autorità, appartenga al popolo e che pertanto spetti a quest’ultimo fissarne il valore stigmatizzando il deprezzamento della valuta causato dai prìncipi in quanto disonesto sfruttamento delle persone.

Alberto Labellarte (classe 1987) è nato e vive a Valenzano (BA). Ha compiuto i suoi studi presso l’Università degli Studi di Bari 'Aldo Moro' dove nel 2009 ha conseguito la laurea triennale in Filosofia con la tesi Critone e le Leggi. Legge morale e legge scritta; nel 2011 la laurea magistrale in Scienze filosofiche con la tesi Logica, conoscenza e filosofia della natura in Guglielmo di Ockham; nel 2015 il dottorato di ricerca in Filosofia e Storia della Filosofia con la tesi La Legge d’Oresme, Biel e Copernico. Ha già pubblicato Critone e le Leggi (Firenze Atheneum 2010), Logica, conoscenza e filosofia della natura in Guglielmo di Ockham (Albatros Milano 2015) e Trattato sull’origine, la natura, il diritto e i cambiamenti del denaro (Stilo 2016).

ISBN 9788864791739

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