Tommaso Fiore e la Russia
Il riscatto degli oppressi tra meridionalismo e socialismo

09/2019 — Marco Caratozzolo

€ 18,00

 

Il volume documenta il rapporto tra la Russia e il Mezzogiorno secondo Tommaso Fiore − autorevole esponente del meridionalismo −, il quale nel corso del Novecento elabora una visione caratterizzata da un confronto fra due aree geograficamente lontane ma culturalmente molto vicine. Lo studio permette di comprendere come Fiore abbia interpretato organicamente una cultura a lui lontana, confrontandola con i suoi valori di intellettuale del Sud Italia. Nella visione dello scrittore pugliese le istanze del meridionalismo si incontrano con il socialismo, di cui volle verifi care personalmente gli esiti storici, trovandovi limiti evidenti ma anche forti elementi di progresso e di utopia.

Marco Caratozzolo è professore associato di Slavistica e insegna dal 2006 Lingua e letteratura russa presso l’Università degli Studi di Bari ‘Aldo Moro’. È direttore scientifi co del festival letterario ‘Pagine di Russia’ e della omonima collana di studi e traduzioni dal russo presso Stilo Editrice. Ha scritto monografi e, articoli e saggi su vari aspetti della letteratura russa, soprattutto sull’opera di Dostoevskij e sull’emigrazione russa in Francia e in Italia. Ha curato la nuova edizione della commedia di Griboedov Che disgrazia l’ingegno (Marchese editore, 2017), per la cui traduzione ha ricevuto il Premio ‘Lorenzo Claris Appiani’; è inoltre autore dell’edizione critica dei ricordi di Gor’kij su Lenin (Lenin un uomo, Sellerio, 2018). Negli ultimi anni si è dedicato allo studio del retaggio di Tommaso Fiore, con particolare attenzione alle sue idee sulla letteratura russa.

ISBN 9788864792316

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