Exultet I di Bari
Parole e immagini di pace tra Oriente e Occidente alle origini della letteratura di Puglia

02/2020 — Giuseppe Micunco

€ 30,00

 

L’Exultet I di Bari è «la prima espressione poetica pugliese» (Avitto) e può considerarsi, per tanti aspetti, un prodotto originale della cultura barese dell’XI secolo: lungo più di cinque metri, largo 40 cm, è un rotolo di pergamena, uno dei ventotto scritti e miniati nell’Italia centromeridionale durante il basso medioevo, allestiti per cantare, nella veglia pasquale, il preconio, l’inno di esultanza della Chiesa per la risurrezione di Cristo. Il codice barese presenta un testo latino in gran parte originale rispetto a quello franco-ambrosiano entrato nel Messale romano, in una scrittura locale, variante della beneventana, passata alla storia come bari-type. Il commento figurato, che abitualmente accompagnava questo tipo di opera, appare qui per la prima volta orientato in senso opposto rispetto al testo, così che, mentre il diacono lo cantava srotolandolo dall’ambone, il popolo poteva seguirlo attraverso le immagini. In questa nuova edizione si presentano il testo integrale, la traduzione, un puntuale commento filologico e iconografico, arricchito da un capitolo sulle notazioni musicali che corredano il testo e da uno studio sui 48 santi raffigurati nei medaglioni inseriti nelle cornici marginali che corrono lungo tutta la pergamena.Questo Exultet barese mette insieme elementi latini e longobardi, bizantini e arabi, ebraici e armeni, classici e cristiani, in una sintesi culturale, religiosa e civile, che costituisce una testimonianza di unità e di pace tra Oriente e Occidente, alle origini della letteratura in Puglia.

Giuseppe Micunco, di Bari, già docente di latino e greco nei licei di Stato, e di latino e greco biblico in istituti teologici pugliesi, è impegnato nella comunità ecclesiale barese come direttore dell’Ufficio Laicato e notaio attuario per la cause dei santi. È stato collaboratore dell’UTET per la collana dei classici latini, scrive su riviste scientifiche, è autore di numerose pubblicazioni nel campo della cultura sia classica che cristiana. Tra i più recenti lavori l’ultimo volume (n. 12) per la collana Piccola letteratura greca da lui curata, Socrate e Platone. La ricerca e l’idea (Stilo 2018) e, per la collana Studi storici per la chiesa di Bari-Bitonto, l’edizione critica, con traduzione e indici, de I sette sigilli, opera del monaco medievale barese Benedetto da Bari (Edipuglia 2018).

ISBN 9788864792385

Giacenza indicativa a magazzino Fastbook2