Una sapienza straniera
Filosofia ed ebraismo nel medioevo

11/2019 — Pepi Luciana

€ 18,00

 

“Sapienza straniera” è il modo in cui spesso è stata definita la filosofia all’interno della tradizione ebraica e così è chiamata nei testi più antichi. Ma davvero essa è una sapienza straniera all’ebraismo? L’autrice propone un’inedita presentazione della filosofia ebraica, partendo dalla convinzione che per comprendere quest’ultima sia necessario soffermarsi su quell’entroterra culturale, rappresentato essenzialmente dalla tradizione orale e dai testi fondanti in cui essa sfocia, che fa da sfondo ma anche da presupposto alla filosofia stessa. Mentre la relazione con le culture prossime, soprattutto quelle islamica e cristiana, e con le fonti filosofiche sia greche che islamiche, è stata studiata in modo approfondito, invece il rapporto della filosofia con la cultura tradizionale antecedente non risulta finora sufficientemente messo in luce. Luciana Pepi sceglie, dunque, di approfondire tale aspetto, evidenziando come alcuni elementi dell’ebraismo e dell’antica ermeneutica del testo biblico, basata sulle infinite interrogazioni, sulla ricerca minuziosa ed attenta al minimo

Luciana Pepi è docente di Filosofia ebraica medievale e Lingua e cultura ebraica presso l’Università degli studi di Palermo. Le sue ricerche riguardano principalmente la filosofia medievale ebraica, con particolare attenzione al pensiero di Mosè Maimonide e alla scuola maimonidea italiana.

ISBN 9788864851280

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