Gigi Riva Rombo di Tuono

05/2020 — Davide Piras

€ 18,00

 

In una fredda domenica di febbraio del 1976, dopo un contrasto con il milanista Bet, Gigi Riva alza un braccio, urla e frana a terra. Sullo stadio Sant’Elia cala il gelo. L’infortunio è drammatico, il terzo della sua carriera. Quando il bomber, sorretto dai compagni, va verso gli spogliatoi, tutta la Sardegna capisce che sta finendo un’epoca. I tifosi si alzano e si lasciano andare a un lungo applauso. Gigi Riva non potrà più rialzarsi, è troppo anche per lui ciò che è successo. E se ne va per sempre da quel campo, con la sua maglia rossoblù numero 11, a soli trentun anni. Una storia di dolore e sacrifici, di morte e rinascita, di amore reciproco verso un popolo che non ha mai dimenticato la fedeltà di quel Rombo di Tuono che col suo piccolo Cagliari spezzò l’egemonia calcistica del Nord.

Leggiuno, 1949. Gigi ha cinque anni e trascorre le giornate per strada a palleggiare con i barattoli. Sogna di diventare un campione. Gli amici amano tuffarsi nel lago, lui desidera solo correre nel campetto dell’oratorio e calciare in porta il pallone di don Piero. A piedi nudi, perché le scarpe buone sono un solo paio e non si possono ricomprare. Grazie al padre Ugo, che ama lo sport quanto il figlio, Gigi entra in una piccola squadra di calcio ufficiale e si mette subito in mostra: nessuno può fermare quel piede sinistro animato da talento puro. Nonostante le ristrettezze del dopoguerra, la famiglia Riva è felice. Ma un tragico evento spezza il corso delle loro esistenze: Ugo muore in un incidente sul lavoro. Comincia così la lotta di Gigi. Un predestinato che riuscirà attraverso il calcio a prendersi la rivincita sulle crudeltà della vita, fino a divenire “Rombo di Tuono”, la leggenda vivente.

ISBN 9788873563600

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