Guida per il lettore contemporaneo de "Il capitale" di Karl Marx

05/2019 — Luigi Ferrari

€ 14,90

 

Il livello medio di conoscenza di quasi tutta l'opera di Karl Marx è miserevole. Rarissime persone pur con buoni studi e pochissimi intellettuali di professione sono andati un poco oltre la prima ventina di pagine de Il capitale. Le difficoltà del testo (che Marx peraltro non riuscì a completare e divulgare) sono a loro volta da riportare alla singolare innovatività delle idee e dei principi che trovano una ardua collocazione nell'opinione corrente. Ma l'ostacolo maggiore è ancor oggi nei "divieti" della lunghissima Guerra Fredda che ha favorito e promosso un'ignoranza sostanziale e diffusa, banalizzando le tesi originali di Marx in dogmi spesso del tutto estranei e terribilmente dannosi per la società, la cultura e lo stesso intelletto. A trent'anni di distanza dal Disgelo, Il capitale va letto e meditato senza preconcetti e con semplicità, e riconosciuto come il più acuto strumento scientifico per capire la realtà economica e sociale di oggi.

Luigi Ferrari, psicologo e psicoterapeuta, dal 2000 è docente di psicologia economica e del lavoro e di psicologia delle condotte finanziarie presso l'Università di Milano-Bicocca. Ha svolto attività clinica per circa un ventennio, occupandosi fra l'altro di economia, di psicologia delle organizzazioni e dei riflessi sulla società e la soggettività. Tra le sue pubblicazioni: Mente e denaro, introduzione alla psicologia economica (1999), La rappresentazione artistica e psicologica del denaro nella storia (2002), Alle fonti del kafkiano. Lavoro e individualismo in Franz Kafka (2014); è fra i curatori del volume Donne e uomini nel mercato del lavoro atipico. La dimensione psicologica e di genere del lavoro precario e flessibile (2006). Il suo studio L'ascesa dell'individualismo economico (2010) è stato riedito nel 2016, ampliato con nuovi argomenti.

ISBN 9788875031657

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