Domestiche affezioni

01/2019 — Alberto Figliolia

€ 10,00

 

"Non poteva sentire altra affezione che di spavento" (A. Manzoni). Disposizione, stato d'animo. Inclinazione affettuosa, passione, sentimento molto forte, avversione o desiderio. E anche stato morboso, malattia. "Affezione" è termine dai plurimi significati, anche contrastanti, così come sovente sono e si rivelano le relazioni familiari nel loro complesso, variegato, dolce, rassicurante o convulso panorama. Da ciò "Affezioni domestiche". Nulla vi è di più forte e più arduo, senza voler scomodare Mister Sigmund. In questo libro compaiono il padre (e la sua malattia, la sua morte), la madre, la compagna, i figli, in un'indagine, attraverso i modi della lirica, sentimentale ed esistenziale. Una sorta di sunto e sempre una domanda irrisolta. Anche se la risposta, nonostante tutto, oltre rimpianti e rimorsi, dubbi ed esitazioni, è sempre... amore.

Alberto Figliolia è giornalista pubblicista, già collaboratore di testate e quotidiani nazionali. Da sempre gira per le più varie contrade con l'amico Çlirim Muça, credendo profondamente e fortemente nell'arte di strada, nella divulgazione e nel martello gandhiano della poesia. Ha scritto svariati libri navigando fra i più vari generi (sport compreso). Con gran diletto da lungo tempo si occupa anche di poesia haiku. Da molti anni aiuta Silvana Ceruti nella conduzione del Laboratorio di lettura e scrittura creativa nel Carcere di Milano-Opera, curandone i progetti editoriali.

ISBN 9788885491656

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