NA K14314
Le strade della Méhari di Giancarlo Siani

04/2018 — Paolo Miggiano

€ 18,00

 

Quello della Méhari di Giancarlo Siani, cronista napoletano ucciso dalla camorra, è un viaggio particolare. Iniziato, o forse sarebbe meglio dire ripreso, il 23 settembre 2013, proprio ventotto anni dopo quella violenta sera di fine estate. La Méhari è ripartita da lì, dalla strada che avrebbe percorso il 24 settembre 1985: da casa fino a via Chiatamone, presso la sede de Il Mattino, il quotidiano dove Giancarlo, ancora “abusivo”, scriveva da anni e raccontava fatti di camorra e non solo.

Con NA K14314 Paolo Miggiano racconta non solo la cronaca del viaggio della Méhari, ma soprattutto il senso del viaggio: sostenere istanze finalizzate a una reale e concreta tutela giuridica delle vittime dei reati intenzionali violenti ed essere simbolo della libertà di stampa e di una concreta ed efficace lotta alle mafie. Un viaggio, in Italia e in Europa, che cattura e rapisce perché - tra le tante domande che ancora aleggiano sulle zone d’ombra di una morte così assurda e ingiusta - racconta di un ragazzo normale dal tempo breve, reso eccezionale dalla ferocia del crimine; e perché evidenzia quanto sia fondamentale proseguire l’impegno nella lotta alle mafie, attraverso il sinergico coinvolgimento di istituzioni, associazioni e cittadini. Di tutti. Nessuno escluso.

PAOLO MIGGIANO (Minervino di Lecce, 1954). Laureato in Scienze dell’Investigazione, con un master in “Criminologia” e uno in “Valorizzazione e gestione dei beni confiscati alle mafie”, è giornalista pubblicista. Per molti anni elicotterista della Polizia di Stato. Già membro della Direzione Nazionale di CittadinanzAttiva Onlus e degli Organismi di rappresentanza dei lavoratori della Polizia di Stato. È stato coordinatore e responsabile dei progetti editoriali della Fondazione Pol.i.s., con la quale tutt’ora collabora. Tra i suoi libri: Morire a Procida (la Meridiana); I nuovi modelli di sicurezza urbana (Aracne); Qualcun altro bussò alla porta (Spot-zone); A testa alta (Di Girolamo Editore) - Premio Giancarlo Siani 2012; Premio Tulliola Filippelli 2014; Premio Fortuna 2017; Ali spezzate (Di Girolamo Editore) - Premio Nabokov 2015; Premio Nicola Zingarelli 2015; Premio Tulliola – Renato Filippelli 2015 – 2016; Premio Gran Prix 2016; Premio Medusa Aurea 2015 – 2016; Premio San (Remo) Amatori 2016; Premio Nazionale per la Legalità e la Sicurezza Pubblica 2016; Premio “Fortuna Dautore” 2015; Premio l'Iride 2016; Premio Essere donna oggi 2016; Premio L’Arcobaleno Napoletano 2016; Premio Salvatore Quasimodo 2016; Premio Città del Galateo 2017; PNIN – Antologia AA. VV. (Tra le righe libri) - Premio Nabokov 2016; La guerra di Dario (Tra le righe libri) - Premio Nabokov 2017; Fuori tutto, AA. VV. (L’Erudita).

ROBERTO SAVIANO: «Ho conosciuto Paolo Miggiano quando ho guidato la Méhari di Giancarlo Siani a Napoli, a settembre del 2013. Paolo Miggiano racconta quella giornata e descrive il percorso della Méhari notando come, quel giorno, man mano che il percorso proseguiva dal Vomero a Chiaia, la presenza di persone e telecamere diminuiva invece che aumentare; registra l’assenza di quella Napoli per bene che quando ci deve essere non c'è mai. Di quella Napoli sempre pronta a difendere Napoli al bar, per strada, su Facebook, ma che raramente si scomoda per esserci, quando fare numero non è solo importante, ma è proprio fondamentale. Dove tutti sono eroi non lo è più nessuno. Dove tutti sono bersaglio non lo è più nessuno».

ISBN 9788885737105

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