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Ti tocca anche se ti tocchi

07/2018 — Raimondo Moncada

€ 12,00

La morte è 'raccontata' con genialità e in ogni suo aspetto in questo libro che è il più comico degli ultimi dieci anni, che al solo ripensarlo ti fa ridere; anche quando vorresti resistere, anche quando ‘dovresti’ resistere. Ai familiari di un defunto senza arti superiori non dire mai: - Dava una mano a tutti. - Ci accoglieva a braccia aperte. - Non se ne stava mai con le mani in mano. Ai familiari di un morto per diabete non dire mai: - Vita amara! - Ci mancherà la sua dolcezza. - Aveva per tutti parole dolci. Ai familiari straziati, durante la visita di condoglianze non dire mai: - Come va?

Raimondo Moncada nasce ad Agrigento nel 1967. Matura negli anni esperienze in diversi settori artistici e professionali, collabora con giornali, radio e tv siciliane, recita e scrive testi per compagnie teatrali e gruppi musicali. Nel 2004 mette in scena la sua prima commedia dal titolo “Odissea: Ulissi, i froci e ‘nà troia”. Nel 2004 è la volta de “Il peccato di Eva”. Nel 2009 pubblica con la Csa Editrice la prima edizione di “Ti tocca anche se ti tocchi” da cui trae il soggetto per il lungometraggio “Babbaluci: quando spuntano le corna”. Sono del 2011 l’opera teatrale “La disoccupazione” e il cortometraggio “L’arma più efficace”. Nel maggio 2012, il debutto ad Agrigento della tragicommedia “Romeo e Crocetta” e la pubblicazione del libro “Dal Partenone di Atene al Putthanone di Akràgas”. Nel 2013 vedono la luce la commedia “Perollollero” e il romanzo “Mafia ridens” (ovvero il giorno della cilecca), Dario Flaccovio Editore. Nel 2015 raccoglie in “Chi nicchi e nacchi” cunti e canti scritti in lingua siciliana. Nel 2017, la pubblicazione del libro dedicato al padre “Il partigiano bambino - la storia di Gildo Moncada”, edizioni Ad Est.

ISBN 9788893540636

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