Agrodolce
Reportage sul Salento che cambia

07/2007 — AA.VV.

€ 13,00

 

C’era una volta l’inchiesta … “… Il giornalismo della chiacchera e della maldicenza dimentica il suo dovere di raccontare ‘dove siamo’. Non guarda i fatti, non li cerca, non vuole trovarli, soprattutto non ne vuole tenere conto. Quando si trova improvvisamente qualche fatterello tra i piedi, lo trasforma in opinione.” A dispetto di ogni forma di giornalismo domestico e pantofolaio, l’inchiesta e il reportage conservano il loro fascino grazie ad alcune figure mitiche che hanno onorato il genere. Kapuscinki, il più noto tra i reporter viventi, fa risalire il reportage addirittura ad Erodoto, il primo globetrotter a cui riuscì di mettere in contatto, attraverso le sue storie, tre antiche civiltà: la greca, la cinese e l’indiana. Agrodolce accoglie venti prove d’autore di specializzandi in scritture giornalistiche che nel corso del 2006 si sono voluti (e dovuti cimentare col proprio territorio, con le città e i piccoli centri del Salento. Esce qui l’immagine di un Salento dal sapore dolciastro e forte; un’apparente cortesia che non riesce a nascondere un fondo amaro di risentimento. Un Salento raccontato che quasi in un passa-parola bisbigliato, se invitato ad indagare e a scrivere con occhio libero e fiero, denuncia gli abusi ambientali, i veleni sparsi nell’aria e nell’anima. In un bisogno di conservare e preservare, prima che tutto venga contaminato, comprato, venduto, sradicato, omogeneizzato. Un insieme di sguardi, una scrittura corale che disegna un Salento che cambia un po’ diversamente da quanto i gonfaloni mediatici ci raccontano

Nieves Sànchez, Pola Nestola, Angelo De Giorgi, Annalisa Gentile, Fausta Vantaggiato, Annalisa Gentile, Annalisa Nesca, Marco Diana, Adriana Giuliano, Barbara Bagno, Caterina Caputo, Paola Tomasi, Fabio Merico, Valentina Murrieri, Rosaria Pace, Ylenia Colonna, Manuela De Donatis, Rita Cantoro, Paola Paticchio, Valentina Serio, Vincenza Sava, Loredana de Vitis, Mimmo Pesare. Angelo Semeraro, ordinario di pedagogia della comunicazione, insegna “Scritture nei Media Education” nell’Università di Lecce. Rossano Astremo è giornalista e scrittore. Nato nel 1979, è di Grottaglie, paese della provincia di Taranto, ma vive a Lecce dal 1998. Collabora con il “Nuovo Quotidiano di Puglia”. È il curatore del periodico di scrittura e critica letteraria “Vertigine” (blog: vertigine.clerance.com). Ha pubblicato la raccolta in versi “Corpo poetico irrisolto” Besa 2003; Jack Kerouac, il violentatore della prosa, Icaro (2006). Suoi testi in versi e in prosa sono sparsi in numerose riviste cartacee, webzine e antologiche.

ISBN 9788895377001

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