IL PROF TERRONE

06/2017 — SALVATORE MUGNO

€ 13,00

 

Un giovane insegnante siciliano, preda di attacchi di panico, inclinazioni onaniste, spinte cleptomani e altri oscuri malesseri, esordisce nella Bergamasca nel momento clou della “rivoluzione” leghista… Mentre è intento in una lotta sfiancante per la sopravvivenza (tra difese e aperture al mondo, escamotage e vizi, ambizioni artistiche e tentazioni suicide), intorno a lui sboccia la brulicante verve degli studenti e si dispiega il variegato ventaglio dei colleghi docenti, si svolgono le minacciose e festose manifestazioni politiche del Carroccio, tra una girandola di medici, il fantasma della separazione dalla moglie, gli incontri “fatali”, sfide e provocazioni… Il “romanzo” del suo primo anno da prof - status quanto mai acre e problematico per il protagonista - diviene, via via, anche un penetrante studio degli alunni, dei loro tratti più segreti e riservati, intriganti e imbarazzanti; una perfida, maniacale indagine del loro linguaggio, meticolosamente raccolto e catalogato dal bizzarro docente; un’osservazione impietosa e forse crudele del mondo, non soltanto scolastico; un raffronto caustico e tranchant tra “nordisti” e “sudisti”; uno strenuo combattimento per conferire uno stile ai fogli ingovernabili dell’esistenza… A cementare pagine e personaggi, in un quadro di sollazzante disperazione, provvede un sottile ma implacabile filo di sarcasmo… Riuscirà il nostro eroe a superare l’anno di prova? O soccomberà tra i banchi della vita?

Salvatore Mugno (Trapani,1962) dopo essersi occupato, attraverso varie monografie critiche, di letteratura trapanese e siciliana dell’Ottocento e del Novecento, si è rivolto allo studio di alcune importanti figure della storia letteraria tunisina, curandone e traducendone delle opere: Mario Scalesi, Moncef Ghachem e Abū’l Qāsim ash-Shābbi. Tra i suoi lavori più rilevanti vi sono i romanzi: Opere terminali (2001), Il pollice in bocca (2005) e Il biografo di Nick La Rocca (2005; 2017). Ha dedicato degli studi alla figura del sociologo e giornalista torinese Mauro Rostagno: Parole contro la mafia (1992), Mauro è vivo (1998), Mauro Rostagno story. Un’esistenza policroma (1998). È autore, inoltre, di vari saggi, tra i quali: Il pornografo del regime. Erotismo e satira di Mameli Barbara (2007); Lettere a Svetonio. Il capo di Cosa Nostra si racconta (2008); Peppe Nappa. Maschera e caratteri storici dei siciliani (2010); Matteo Messina Denaro. Un padrino del nostro tempo (2011) e ha curato un’edizione dei romanzi di Giuseppe Lo Presti (Il cacciatore, 2015). Ha destinato originali ricerche a due importanti giudici: Una toga amara. Giangiacomo Ciaccio Montalto, la tenacia e la solitudine di un magistrato scomodo (2013) e Quando Falcone incontrò la mafia. I primi processi del magistrato a Cosa Nostra nel Palazzo di Giustizia di Trapani ed altre singolari vicende 1967-1978 (2014).

ISBN 9788897549079

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