René Clair

03/2008 — Arturo Invernici, Angelo Signorelli

€ 10,00

 

La lievità del tocco registico e l’inconfondibile maestria nel racconto sono le caratteristiche dell’autore che meglio ha impersonato lo spirito del cinema francese e della Francia tout court. Scrittore, giornalista, poeta, sceneggiatore, regista, sperimentatore, frequentatore delle avanguardie dadaista e surrealista, René Clair (Parigi, 1898-1981) fu anche studioso e teorico: fu fra i primi a porsi la domanda “Qu’est-ce que le cinéma?”. Dopo l’esordio avanguardistico di Entr’acte (1924) e le commedie più celebrate del periodo muto, come Un cappello di paglia di Firenze (1927), si avvale del suono come di un nuovo strumento artistico e creativo dell’opera cinematografica. Il suo primo film sonoro, Sotto i tetti di Parigi (1930) accolto come un capolavoro, e i sucessivi Il Milione (1931), A me la libertà (1931), Per le vie di Parigi (1932) e L’ultimo miliardario (1934), lo consacrano a livello internazionale. L’inconfondibile tocco di Clair mescola con eleganza realismo, fantastico, azione frenetica, pochade, musica e istanze sociali, prediligendo le storie del popolo minuto, gli ambienti e le atmosfere parigine, narrati seguendo il ritmo incalzante della commedia raffinata.

ISBN 9788898271283

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