Viaggiatori a Messina
Diari, spunti e noterelle di visitatori della città del Peloro

09/2017 — Felice Irrera

€ 22,00

 

“Questo libro parla di viaggiatori, e degli sguardi che essi dispiegano nel loro viaggiare. Quelli presenti nel volume (ben centonovantacinque!) sono però per noi viaggiatori di particolare interesse. I loro viaggi li hanno, infatti, condotti a visitare la città di Messina, e il loro incontro con questo luogo e con la gente che lo abitava ha prodotto impressioni, descrizioni, forme scritturali più o meno appassionate e appassionanti, di viandanti che hanno – in un determinato momento della loro vita – confrontato il proprio sé con una realtà spesso assai distante da quella nella quale essi erano nati e cresciuti. E i loro resoconti, tutti interessanti e spesso contraddittori l’uno rispetto all’altro come si conviene a testimoni oculari che del medesimo evento rendano testimonianze diverse e a volte opposte, costituiscono un caleidoscopio variegato che nel suo complesso fornisce un’immagine della città a tutto tondo, rischiarando e focalizzando una scrittura ciò che le altre omettono o occultano. Da tale provvisorio ma cruciale melting pot di visitanti e visitati scaturisce un mosaico di sguardi che ci restituisce un quadro di Messina che può riservare molte sorprese a chi di essa abbia finora coltivato una visione statica o riposante” (dalla Presentazione di Sergio Todesco).

Felice Irrera (Messina, 1948), già docente di Lettere e giornalista, oltre a vari saggi letterari in collettanee, ha pubblicato: Storia della scuola dall’Antichità al XX secolo (3 voll., ASIS 2011-13); La narrativa italiana dal dopoguerra al post-Sessantotto (Università di Mariupol, 2011); L’Emeroteca “Ferdinando Celesti” del Liceo Francesco Maurolico (ASIS 2012); “Permitte divis cetera”. Venticinque anni della fondazione della Delegazione messinese dell’AICC, Messina 2013 (con Daniele Macris). Del 2016 è la prima prova narrativa, La biblioteca segreta del monastero (Ed. Di Nicolò); del 2017 (con Giuseppe Puzzello) la prima traduzione integrale dal latino della Messana illustrata di Placido Samperi (Libreria Ciofalo Editrice). Giuseppe Iannello (Messina, 1963) insegna Lingua e civiltà russa e Lingua e civiltà inglese nelle scuole superiori. Ha curato e tradotto: S. Tchakhotine, Sotto le macerie di Messina, Intilla Editore, 2008; L. Tolstoj, La religione del progresso e i falsi fondamenti dell’istruzione, Pungitopo Editore, 2010; L. K. Leont’ev, I romanzi del conte Tolstoj, Pungitopo Editore, 2011. Nell’ambito della civiltà anglo-sassone, si è occupato ed ha scritto sull’opera di George Orwell e Aldous Huxley. Giornalista pubblicista, ha fondato e diretto uno dei primi siti di cultura russa in Italia: “Russianecho.net”. Rosa Lombardo (Mistretta, 1955), laureata in lingue e letterature straniere moderne, ha vissuto diversi anni in Germania, a Frankfurt am Main (Francoforte sul Meno), dove ha seguito corsi di germanistica presso la Goethe-Universität e ha insegnato italiano alla Volkshochschule. Vincitrice di due concorsi a cattedra è rientrata in Italia. È stata docente di Lingua e Letteratura tedesca negli Istituti di istruzione di secondo grado prima in Trentino e poi a Messina. Daniele Macris (Messina, 1966), docente di Latino e Greco presso il liceo-ginnasio "F. Maurolico", è specialista in letteratura bizantina e neogreca, studioso e traduttore di opere di Lascaris, Koressios, Mondis, Galazi, Moleskis, Polemis, nonché esperto di linguistica greca della Calabria e della Sicilia, di storia della Chiesa in Calabria, della grecità di Messina e del Valdemone, autore di una quarantina di articoli scientifici, già presidente della delegazione "Sgroj-Morabito" dell’Associazione di Cultura Classica (A.I.C.C.) di Messina (2012-2016) e presidente della Comunità Ellenica dello Stretto dal 2016. Gerardo Rizzo (Messina, 1962), docente di Lettere, collaboratore di varie testate siciliane, si occupa in prevalenza di storia e letteratura. Ha pubblicato gli Annali della Città di Messina 1862-1885 (Intilla 2007). Con Giuseppe Leonardi ha realizzato due volumi su Salina: uno a carattere storico (Da Didyme a Salina. Storia dell’isola di Salina dalla preistoria alle metà del Novecento, Intilla 2011) e uno fotografico (Salina. Vedute di terra e di mare, Edas 2014). Vari suoi saggi figurano in opere collettanee. Nel 2015 si è occupato dell’allestimento della mostra d’arte contemporanea Caleidoscopio, curando l’omonimo catalogo (Magika 2015). Del 2016 il primo romanzo: La scellerata setta (Di Nicolò Edizioni). Giuseppe Ruggeri (Messina, 1961), scrittore, saggista e giornalista, collabora con numerose testate quotidiane e periodiche. È vicepresidente dell’Associazione Medici Scrittori Italiani e autore di romanzi, saggi, raccolte di articoli e poesie. Per la casa editrice A

ISBN 9788898311880

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