Il fiorone di Torre canne

07/2018 — Francesco Minonne, Francesco Chialà, Paolo Belloni, Palmina Cannone

€ 10,00

 

Il fiorone di Torre Canne (il ʻPetrelliʼ bianco), dolce frutto che preannuncia l’estate, matura soprattutto in quei ficheti dove il terreno è arricchito dallʼapporto di sorgenti e fiumi. Per diversi anni è stato considerato un frutto ʻminoreʼ a causa del suo breve periodo di fioritura e della difficile commerciabilità determinata dalla delicatezza della buccia; ora, grazie allʼimpegno del Conservatorio botanico ʻGiardini di Pomonaʼ (Cisternino) e alla Sagra del Fiorone di Pezze di Greco (Fasano), questo frutto è stato riscoperto e valorizzato, e caratterizza i menù degli chef più prestigiosi. Con lʼausilio della botanica la sua coltivazione è in forte ripresa così come anche la commerciabilità e le esportazioni.

Hanno collaborato alla realizzazione di questo volume studiosi che da molti anni operano con continuità per la promozione delle risorse del territorio: Francesco Minonne, biologo, collaboratore dellʼOrto botanico e Laboratorio di botanica dellʼUniversità del Salento e membro del Comitato esecutivo del Parco Naturale Regionale ʻCosta Otranto – Santa Maria di Leuca e Bosco di Tricaseʼ; Francesco Chialà, docente presso lʼIstituto agrario ʻPantanelli-Monnetʼ di Ostuni, presidente dellʼassociazione ʻPomodoro regina di Torre Canneʼ e responsabile del museo-laboratorio di arte contadina di Pezze di Greco; Paolo Belloni, fondatore del Conservatorio botanico ʻGiardini di Pomonaʼ e collaboratore della Rete mediterranea delle città del fico; Palmina Cannone, docente, giornalista e scrittrice, studiosa di tradizioni popolari e gastronomia, presidente dellʼUniversità del tempo libero (Fasano).

ISBN 9788899598341

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