POLIFONIA TRAPANESE

06/2018 — Costanza, D'Anna, Galateria, Meli, Mugno, Occhipinti, Pilati, Rallo, Ravazza

€ 14,00

 

La Polifonia mette insieme nove autori che si sono fatti liberamente ispirare dalla città di Trapani e hanno scelto di raccontarla con il registro vocale e lo stile che sono loro più congeniali. Ciascuno secondo una diversa prospettiva - nelle forme della storia, del racconto, del diario, della narrazione e della visione fantastica - ha voluto rendere omaggio alla città tracciando, in poche pagine, un segno distintivo tale da fornire al lettore uno spunto di riflessione o un'angolazione sconosciuta dalla quale scorgere visuali inedite e godersi, nel tempo della lettura, una Trapani rivelata come dentro un caleidoscopio.

Salvatore Costanza (Castelvetrano, 1930), storico, ha collaborato come redattore e corsivista al quotidiano «L’Ora» di Palermo (dal 1957 al 1976), ha insegnato Storia negli istituti universitari (dal 1975 al 1995), ha indagato su fondi archivistici e bibliografici la storia della Sicilia. Ha scritto I giorni di Gibellina (Flaccovio, 1980). Ha curato la Historia di Trapani del Pugnatore (Corrao, 1984)La sua ricca bibliografia, a far data dal 1952, contiene più di duecento titoli.

Mariza D’anna (Tripoli, 1962), ha vissuto in Libia fino al 1970. Trasferitasi in Italia con la famiglia, ha abitato a Roma e Genova, città dove ha esercitato la professione forense prima di dedicarsi.Giornalista professionista, Dopo il romanzo Specchi (Nulla die, 2014), per questa casa editrice ha pubblicato Il ricordo che se ne ha (2017) da cui verrà tratto un lavoro teatrale con musiche originali di Carla Magnan.

Daria Galateria (Roma, 1950), insegna Lingue e Letteratura francese all’Università di Roma «La Sapienza». Voce di Radio 3, collabora con le pagine culturali de «la Repubblica» e per il settimanale del giornale «il Venerdì», firma la rubrica “Vite parallele”. Ha curato la prima edizione commentata della Ricerca del tempo perduto di Proust e numerosi volumi per la casa editrice Sellerio.

Isidoro Meli (Palermo, 1977) Collabora con giornali e riviste tra cui «la Repubblica». Ha pubblicato il suo primo romanzo La mafia mi rende nervoso (Frassinelli, 2016), giudicato una delle più originali letture del fenomeno mafioso in Sicilia.

Salvatore Mugno (Trapani, 1962), scrittore molto fecondo, è autore di saggi e romanzi. Ha curato e tradotto le opere di alcuni importanti autori tunisini: Mario Scalesi, Moncef Ghachem e Abū’l Qāsim ash-Shābbi.

Peppe Occhipinti (Trapani, 1946), Giornalista pubblicista, ha collaborato con diversi giornali, riviste, radio e televisioni locali. Esordisce nel 2016 con Il figurante e nel 2017 pubblica per questa casa editrice La polvere del viaggio.

ISBN 9788897549284

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